giovedì 22 agosto 2024

SERIE C1 FUTSAL. AD ALBANO È TUTTO PRONTO. IL 26 SI RIPARTE!

 Mister Lorenzo Sette: " Ripartiamo da dove è iniziato tutto! Dobbiamo riscoprire le nostre radici!" La Seven è la sede del ritiro 2024

Tutto è pronto per iniziare la Stagione 2024/2025 nel migliore dei modi per l’Albano Calcio a 5. Mister Lorenzo Sette sta, con la serenità e la determinazione che lo hanno finora contraddistinto, continuando a caratterizzare la sua nuova gestione con scelte e idee innovative. E il 26 di agosto comincerà ad applicarle sul campo.

La prima, e più evidente, è stata la scelta dello Staff, completamente rinnovato e formato da un mix di esperienza e nuove energie, che riflette lo stile di conduzione dell’allenatore che, insieme a Stefano Forte e Valerio Corsaletti, è uno dei giovani esordienti sulla panchina nella massima serie regionale di Futsal.

Mister, a poche ore dalla data del tuo primo raduno da allenatore, quali sono le sensazioni?

“Innanzitutto, sono felice che anche in questa stagione l’Albano giocherà in Serie C1. La nostra storia e i nostri tifosi se lo meritano. Poi, sarà l’occasione per riscattare un’annata da dimenticare. Personalmente sono emozionato per questa nuova avventura, che mi auguro ci possa regalare soddisfazioni e emozioni. È un esordio, e come tutte le prime volte, nasconde un pizzico di ansia agonistica, ma sono sicuro che appena passerò il cancello della Seven, il pensiero andrà solo alle cose da fare.”

E proprio la scelta della “Seven” come sede del ritiro, è una delle nuove idee che stai mettendo in campo.

“La Seven è dove tutto è iniziato, dove sono le radici dell’Albano Calcio a 5, dove io e i miei fratelli abbiamo iniziato a calciare il pallone a rimbalzo controllato. E l’Albano, soprattutto quest’anno, ha bisogno di attaccarsi alle sue origini e di riconquistare consapevolezza di quello che ha rappresentato in trent’anni di presenza sul territorio. È qui che mio padre e zio Tonino hanno dato vita a questo bellissimo progetto. E da qui è bello iniziare.”

Anche la nuova maglia è una sorta di “amarcord”?

“Si, è stata una idea di Stefano. Una scelta che richiama la prima maglia dell’Albano di fine anni ’90. Una scelta iconica che ci regalerà una spinta in più per fare bene.”

Insieme a te, esordiranno, in Serie C1, almeno altri due tecnici con un cognome importante.

“Nello sport il cognome conta davvero poco (ride)! Colgo l’occasione per fare un grandissimo in bocca al lupo a Valerio e a Stefano. Spero che ci incontreremo in Campionato e che ci scambieremo un abbraccio sincero, indipendentemente dal risultato del campo. È sicuramente il segno di un passaggio generazionale importante. D’altro canto nello sport come nella vita, tutto va avanti.”

Come vede la sua squadra?

“Molto bene. I ragazzi hanno tanta voglia di riscatto e sono sicuro che faranno bene. Abbiamo una squadra con il giusto mix di esperienza e freschezza atletica. Qualcuno ci ha lasciato, e me ne dispiace, ma sono arrivati diversi ragazzi che vogliono giocarsi le loro carte in questa categoria e che, credo, uniti ai nostri “senatori”, non faranno rimpiangere i partenti. È fondamentale che tutti quelli che indossano questa maglia sentano l’onore e l’orgoglio di rappresentare trent’anni di storia di questo sport.”

Obiettivi per questa stagione?

“Non è nel mio stile fare promesse o proclami. La parola d’ordine, come ho sempre detto, è lavoro, lavoro, lavoro. Se si lavora bene e si mantiene la giusta concentrazione, i risultati non possono non arrivare. Poi, come sempre, sarà solo il campo a parlare.”

@Marco Giustinelli

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