È iniziata la corsa alla poltrona più alta di Viale Tiziano. Tra qualche settimana la Divisione Calcio a Cinque andrà alle urne per eleggere la governance del prossimo quadriennio olimpico. Elezioni orfane del suo Presidente uscente. Luca Bergamini, infatti, ha deciso di non ripresentare la sua candidatura e di passare il testimone ad altre figure che, insieme a lui, hanno dato vita ad un nuovo corso del Futsal nazionale.
La prima candidatura a palesarsi è
quella di Stefano Castiglia, attuale Consigliere, che si presenta al mondo del
calcio su campo corto, con una lettera che racchiude, in sintesi, anche le
linee programmatiche della sua proposta elettorale.
nel Consiglio Direttivo della Divisione del 18 luglio il Presidente Bergamini, nell'annunciare la sua volontà di non ricandidarsi alla Presidenza per il prossimo quadriennio, ha chiesto alla squadra attuale di proseguire con forza e determinazione il percorso intrapreso in questi anni, che ha portato i risultati in termini economici e istituzionali che il Presidente Bergamini ha descritto nella sua nota pubblicata sul sito della Divisione.
Voglio ringraziare il Presidente per aver individuato nella mia persona il candidato ideale per questo nuovo percorso: dopo questi anni in cui ho avuto modo di conoscere a fondo le dinamiche interne ed esterne alla Divisione, aver partecipato attivamente e quotidianamente all'organizzazione degli eventi principali e aver condiviso con i club progetti e iniziative, con particolare riferimento alla mia delega alla Serie A, mi sento 𝒑𝒓𝒐𝒏𝒕𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒈𝒓𝒂𝒏𝒅𝒆 𝒓𝒆𝒔𝒑𝒐𝒏𝒔𝒂𝒃𝒊𝒍𝒊𝒕𝒂̀.
Continuità, innovazione e territorio: queste le parole chiave del mio progetto.
𝐂𝐨𝐧𝐭𝐢𝐧𝐮𝐢𝐭𝐚̀ di un lavoro svolto con tenacia, con spirito di squadra e con il costante confronto con i club.
𝐈𝐧𝐧𝐨𝐯𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 per uno sport che ha potenzialità enormi in termini di diffusione, socialità e spettacolo ma che ha bisogno di una visione che possa determinare la consacrazione e il riconoscimento che le Società chiedono.
𝐓𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨, perché ritengo fondamentale il lavoro condiviso con i Comitati Regionali e con le Società per raggiungere gli obiettivi che vogliamo prefissarci sia in ambito nazionale sia in campo internazionale.
Nei prossimi giorni presenterò anche la squadra con cui intendo intraprendere questo viaggio: donne e uomini uniti da 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐞𝐭𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐞 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 che metteremo, tutti insieme, al servizio del futsal e delle Società. Certo del fatto che il lavoro di un singolo non possa portare grandi risultati senza il supporto di una squadra solida e unita.
Il simbolo della nostra campagna sarà una stella, con cinque punte che rappresenteranno i punti principali del programma. Con l'obiettivo comune di rendere il futsal italiano la stella più bella.”
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