Presentate le candidature e i programmi, è l’ora delle squadre. Otto nomi
per parte che si giocheranno le poltrone da Consigliere della Divisione Calcio
a Cinque, l’organo che guiderà il futsal italiano per il prossimo quadriennio olimpico.
Guideranno le due compagini due nomi noti agli appassionati, da una parte
Stefano Castiglia, consigliere uscente con delega alla Serie A, punto di forza
della squadra di Luca Bergamini, il presidente uscente che non ha però voluto
riproporre la sua candidatura alla guida della Divisione e dall’altra Andrea
Montemurro, che già ha ricoperto la massima carica nazionale prima di
Bergamini. In ambedue gli schieramenti tanta esperienza e altrettanta
conoscenza del mondo del calcio a cinque, con aspiranti consiglieri che in
passate tornate elettorali si sono contesi i posti e che oggi, convinti dai
programmi elettorali presentati dai due candidati presidenti, si trovano dalla
stessa parte della barricata. Sarà una battaglia dura, all’ultimo voto, oppure
uno dei due riuscirà ad arrivare all’Assemblea elettiva con in tasca la
sicurezza di trionfare sull’avversario?
Intanto, in attesa della modulistica ufficiale, senza la quale non è possibile
esprimere le designazioni da parte delle società, è comunque partita la corsa alle
deleghe, o alla promessa delle stesse. Per ora si fa opera di sensibilizzazione,
con tutti i candidati che cercano di rinforzare il proprio pacchetto di
consensi. Per la presidenza della Divisione, è necessario (salvo variazioni
procedurali dell’ultima ora) che almeno cinquanta società esprimano il loro
supporto alla candidatura con un atto formale. Poi si passerà alle deleghe di
voto, che sono, chiaramente un’altra cosa. Le società che sono impossibilitate a
partecipare in presenza all’Assemblea elettiva, possono delegare un’altra
società a votare anche per loro conto. Tra designazioni, deleghe, campagna
elettorale, è partita la corsa a Viale Tiziano.
Si scontrano due visioni diverse del calcio a cinque, con alcuni aspetti
contrastanti e con altri, tutto sommato, abbastanza sovrapponibili. Alla fine,
come spesso accade, vincerà la scelta delle persone, la credibilità accumulata
nel corso degli anni e la competenza mostrata nel periodo di permanenza al
vertice della Divisione. Staremo a vedere.
Ai due aspiranti Presidenti il più grande degli “In bocca al lupo”!
Nessun commento:
Posta un commento