Paolo Forte atto quarto. La Rappresentativa Under 19 parteciperà alla sessantunesima edizione del Torneo delle Regioni di Calcio a 5 ancora sotto la direzione dell’esperto tecnico colleferrino. Il torneo nasce nel 1959 come modalità di selezione per la squadra di calcio in vista delle Olimpiadi di Roma del 1960, per diventare poi l’appuntamento annuale che tutti conosciamo e apprezziamo.
Il futsal debutta nel 1985 con la sola categoria Juniores, quella che oggi è l’Under 19, per poi arricchirsi, nel corso degli anni, con Femminile, Under 15 e Under 17, arrivando all’odierna configurazione.
Ed è proprio nella categoria principe dell’attuale Under 19 che il Lazio vanta il maggior numero di vittorie. In ben nove occasioni i ragazzi più grandi hanno alzato al cielo la Coppa dei più bravi. Segue, a distanza, il Veneto con cinque successi. L’ultima volta che il Lazio ha arricchito la bacheca di Via Tiburtina, nella categoria Juniores, è stato nel 2018 in Umbria, con la selezione allenata da Salvatore Corsaletti.
Mister Forte, per la quarta volta sei sulla panchina dell’Under 19 del Lazio. Come vedi questa tua nuova avventura al TDR?
“Innanzitutto, vorrei ringraziare il nuovo Presidente del CR lazio, Roberto Avantaggiato che, insieme a Marco Tosini ha voluto confermarmi la fiducia. Per me è un onore, oltre che una bellissima responsabilità, allenare questi ragazzi che rappresentano l’élite del Settore Giovanile della nostra regione. Ogni volta è una esperienza nuova, con nuovi giocatori, nuovi avversari e, quest’anno, anche con nuovi collaboratori. L’unica costante che rimane, è l’emozione che si prova a rappresentare il nostro Comitato e la nostra regione. Nonostante l’età e l’esperienza è sempre un nuovo inizio da affrontare con entusiasmo e determinazione.”
Con che aspettative parti per l’edizione 2025 del TDR?
“Le aspettative sono quelle, come sempre, di fare bene, di onorare questa maglia dentro e fuori dal campo. Siamo il Lazio, la regione italiana con più trofei conquistati. Dobbiamo dimostrare di meritare la storia che tanti, prima di noi, hanno scritto. E questo, al di sopra dei risultati agonistici. Il TDR si vince prima di tutto con la correttezza e il Fair Play e poi con il pallone in mezzo ai piedi. È il messaggio che molto chiaramente ci ha inviato il nostro Presidente e che io condivido al mille per cento.”
Quali ritieni siano i punti di forza del tuo gruppo?
“Io scendo in campo sempre e solo per vincere, indipendentemente dall’avversario. E questa mentalità voglio trasmetterla anche a questa nuova squadra. Ovviamente sono consapevole di poter fare affidamento solo sui giocatori tesserati per i club le cui prime squadre giocano nei campionati regionali, ma siamo sicuri che riusciremo a formare un gruppo competitivo che darà filo da torcere a chiunque ci troveremo davanti. Poi sarà il campo, come sempre, a dare il verdetto definitivo.”
Come sarà formato lo Staff della Rappresentativa Under 19 2025?
“Sarò affiancato in panchina da Carmine Napolitano, un allenatore giovane e preparato che conosce benissimo le realtà del Lazio sud. Come Dirigente Accompagnatore mi affiderò all’esperienza e alla competenza di Massimo Mattei, mentre per curare la preparazione dei portieri ho chiesto a Gino Pappa di unirsi a noi. Un mix di esperienza, innovazione e competenza al servizio dei ragazzi e delle società a cui appartengono.”
A proposito di società, che rapporto avrai con i club?
“Ascolto e massima collaborazione. La Rappresentativa è di tutto il movimento regionale e tutti siamo coinvolti in questa bella avventura che si rinnova ogni anno. Raccoglieremo le indicazioni e le segnalazioni dei tecnici che, meglio di noi, conoscono le potenzialità dei ragazzi Organizzeremo gli stage cercando di rispettare al massimo i tempi e gli impegni delle società che ci inviano i ragazzi. Non vogliamo stressare il sistema, ma fare di tutto per lavorare insieme a tutte le componenti del nostro movimento che, ricordiamo, è tra i primissimi in Italia.”
Il presidente Avantaggiato e lo stesso Tosini hanno ribadito la necessità della massima armonia e unità all’interno di tutto il gruppo delle Rappresentative.
“Condivido in pieno le indicazioni dei vertici del Comitato Regionale. Dobbiamo muoverci tutti nella stessa direzione e rispettando le stesse regole. Se riusciremo a fare squadra tra tutti gli Staff, questo rappresenterà un ulteriore elemento di forza quando saremo al Torneo delle Regioni. Il sostegno reciproco, la condivisione di idee e soluzioni, sono fondamentali per ottenere il massimo. È vero che siamo quattro squadre, ma quando sarà il momento la maglia che indosseremo avrà lo stesso colore e la vittoria di uno sarà la vittoria di tutti. Se riusciremo a muoverci in questa direzione, e io sono sicuro che lo faremo, avremo portato a casa il primo fondamentale successo di questa esperienza. A tale proposito faccio il mio più grande “in bocca al lupo”, insieme a tutto il mio Staff, a Mister Davide Fazio, a Mister Matteo Fiorentini e a Mister David Calabria e ai loro collaboratori. Insieme vivremo un grande TDR!”
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