lunedì 27 maggio 2024

ALBANO CALCIO A 5: Mister Lorenzo Sette presenta il suo Staff

 


Inizia l’era Lorenzo Sette alla guida tecnica della Prima Squadra dell’Albano calcio a 5. In un fine settimana dedicato alla formazione dello staff, il Mister ha consegnato ufficialmente l’elenco di chi lo affiancherà nel suo primo campionato da Allenatore.

“Ho voluto con me – esordisce Mister Lorenzo Sette – un gruppo che abbia il giusto mix tra esperienza e conoscenza della categoria e freschezza e entusiasmo di condividere un progetto che, nelle nostre idee, è destinato a svilupparsi a breve, medio e lungo termine. Lo staff tecnico è quindi composto da: Lorenzo SETTE (Allenatore Prima Squadra), Flavio CIATTAGLIA (Collaboratore Tecnico/Preparatore Portieri), Tiziano CEDRONE (Allenatore in Seconda), Marco TROIANO (Preparatore dei Portieri), Massimiliano DE SANTIS (Preparatore Atletico). Confermati Daniele ACQUAROLI (Team Manager) E Silvano BABALISCIA (Dirigente). La comunicazione sarà seguita, come sempre, da Marco GIUSTINELLI.”

Stefano Sette, Direttore Tecnico del club, da il benvenuto ai nuovi entrati: “A nome di tutta la Famiglia Sportiva dell’Albano calcio a 5, do il ben arrivato a Tiziano, Marco e Massimiliano, figure che Lorenzo ha indicato come suoi diretti collaboratori e che l’intero staff societario ha accolto con simpatia e entusiasmo. Auguriamo il più grande “In bocca al lupo”, nella certezza che sapranno mettersi a disposizione e costruire un progetto solido, competitivo e destinato a durare nel tempo.”

Proseguono, intanto, i colloqui esplorativi con i possibili candidati a rinforzare il gruppo squadra indicati dal nuovo tecnico, dopo che la quasi totalità dei giocatori in forza nella scorsa stagione, si è messa a disposizione per continuare a vestire la maglia rossoblu della squadra della Famiglia Sette.


venerdì 24 maggio 2024

VELLETRI: LA FORMAZIONE PROFESSIONALE A FIANCO DELLE DONNE VITTIME DI CANCRO AL SENO!



La formazione professionale rappresenta non solo il luogo deputato alla crescita culturale delle ragazze e dei ragazzi che la frequentano, ma anche dove formare un sentimento di appartenenza e dove imparare a dare un contributo alla crescita della comunità civile di riferimento. Alla costruzione di un profilo professionale, si affianca la trasmissione di valori come l’integrazione, l’inclusione, il rispetto delle regole comuni e la solidarietà. In questo contesto la Sede Formalba di Velletri, diretta dalla Prof.ssa Maria Grazia Barbaliscia, ha voluto offrire la propria vicinanza alle donne, ancora troppe purtroppo, che hanno dovuto subire un intervento al seno, nella lotta contro uno dei tumori più diffusi nell’universo femminile.

“Abbiamo voluto, con questa iniziativa – dice la Prof.ssa Barbaliscia – portare il nostro messaggio di affetto e di solidarietà a tutte le donne che hanno subito o stanno combattendo con questa terribile patologia. Proveniendo da una famiglia di medici, comprendo l’impatto che un problema del genere ha su una donna, che si sente toccata in uno degli aspetti più profondi della sua femminilità. Occorre quindi trovare tutti i modi possibili per far sentire la vicinanza di noi tutti nel percorso verso la completa guarigione dalla malattia. Inoltre, è importante sensibilizzare le nostre ragazze verso la prevenzione. Con una attenta osservazione è possibile scoprire precocemente il problema e poter intervenire con le massime probabilità di successo. Per parlare ai ragazzi e alle ragazze con il linguaggio dei ragazzi, appunto, abbiamo realizzato, in collaborazione con la Sede di velletri dell’Andos, l’Associazione Nazionale delle Donne Operate al Seno, una manifestazione di fine anno dove la bellezza del corpo si armonizza con la bellezza, altrettanto importante, della condivisione e della solidarietà.”

La Sede Formalba di Velletri ha organizzato la “Gran Sfilata di Fine Anno Formativo” il giorno 6 giugno alle ore 19:00, dove, nel corso dell’evento, verranno raccolti fondi destinati alle iniziative di Andos a favore delle donne vittime di questa malattia.

Si incontreranno studenti e studentesse, docenti e personale amministrativo, famigliari e componenti dell’associazione, esponenti del mondo politico e imprenditoriale di Velletri, in un unico grande abbraccio intergenerazionale verso chi si trova in condizioni di sofferenza e fragilità. Anche questo appartiene agli aspetti più belli e emozionanti della Formazione Professionale.

@marcogiustinelli

riproduzione riservata




POLISPORTIVA COMUNALE ALBANO: FINISCE L'ERA DI NICOLA. RASSEGNATE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA.

Finisce un’epoca per lo sport albanense. Luciano Di Nicola ha rassegnato, nell’Assemblea straordinaria della Polisportiva Comunale Generale di Albano Laziale, le irrevocabili dimissioni da Presidente. Alla presenza del Consigliere Delegato allo Sport della Città di Albano Laziale, Luca Galanti e di una folta rappresentanza delle società affiliate, Di Nicola ha ripercorso i suoi sedici anni di presidenza, ponendo l’accento sulle tante iniziative realizzate in oltre tre lustri e sulla centralità che lo sport rappresenta nella comunità cittadina.

Cresciuto nelle giovanili del Como calcio, Luciano rimane nello sport, prendendo la presidenza della Pallavolo Albano e diventando poi Consigliere Provinciale della FIPAV. Chiamato alla presidenza della Polisportiva Comunale dall’allora sindaco Marco Mattei, ha mantenuto la carica nelle successive consiliature di Nicola Marini e Massimiliano Borelli. Manager in una grande società dell’Energia, e grande appassionato di viaggi, insieme alla signora Mariella ha attraversato, in sella alla sua inseparabile motocicletta, mezzo mondo, dai fiordi norvegesi alla “Valle della Morte”, nel coast to coast della frontiera del West americano.

Il saluto di Marco Giustinelli, Direttore dell’Albano calcio a 5:

“A Luciano si deve dire solo Grazie, per il lavoro che ha svolto in questa sua lunghissima presidenza. L’apprezzamento va, innanzitutto, alla sua caratura umana. Ha saputo mediare, con pazienza e intelligenza, tra situazioni oggettivamente difficili, cercando di conciliare la carenza endemica di impianti sportivi, con la richiesta di spazi sempre maggiore proveniente da una realtà dinamica come quella sportiva della nostra cittadina. Il tutto tenendo sempre al centro l’interesse dei giovani e meno giovani atleti, con particolare riguardo ai più piccoli e al mondo paralimpico. Ho avuto l’opportunità di collaborare con lui nella prima fase della sua presidenza, lavorando su progetti importanti, come la cardioprotezione e le giornate dello sport. Vorrei solo ricordare che Albano è stata una delle prime realtà in Italia a fornire di Defibrillatori tutti i luoghi dove si pratica sport, anni prima che la legge Balduzzi lo rendesse obbligatorio, grazie anche alla collaborazione, tutt’ora in atto con la Fondazione Giorgio Castelli. E’ solo una delle iniziative per cui rimpiangeremo a lungo una figura carismatica e di specchiata onestà come è stato in questi sedici anni di attività il Presidente Di Nicola.” 

mercoledì 22 maggio 2024

ALBANO C5. MARCO GIUSTINELLI CONFERMATO ALLA DIREZIONE GENERALE DEL CLUB. L'intervista al Direttore

 


Conferma per Marco Giustinelli alla Direzione Generale dell’Albano calcio a 5. Soddisfazione per il “Direttore” che continuerà ad affiancare la Famiglia Sette nella conduzione del club castellano.

Direttore, come inizia la nuova stagione dell’Albano?

“Con tante aspettative e con la voglia di continuare a fare bene. Chiudiamo una stagione con luci e ombre, ma con la consapevolezza di aver intrapreso la strada giusta.”

Una stagione da dimenticare, per la prima squadra?

“Una stagione da analizzare con serenità, per capire dove sono gli aspetti da migliorare. Lo sport è fatto di cadute e di momenti di euforia. Il segreto è quello di evitare di esaltarci troppo nei momenti belli e di non buttarci giù nelle difficoltà. Dobbiamo imparare dai nostri errori e, nello scorso anno, ce ne è stato più di qualcuno, anche da parte mia.”

In che serie vedremo l’Albano nella prossima stagione?

“Tutti mi fanno la stessa domanda dal minuto dopo il termine del campionato. E a tutti do la stessa risposta: ad oggi siamo in possesso del titolo di C2. Poi, come abbiamo ribadito nei colloqui con i giocatori di questi giorni, se si verificheranno le condizioni necessarie, saremmo ben felici di chiedere il ripescaggio nella serie superiore.”

E quali sono, nel dettaglio, le condizioni che la dirigenza dell’Albano reputa “necessarie”?

“In primo luogo, ovviamente, la disponibilità dei posti. Sapremo solo a luglio inoltrato se il Comitato Regionale avrà la necessità di integrare eventuali posti rimasti liberi nei due gironi della massima serie regionale. Negli anni passati questo si è verificato con una certa regolarità, ma non è detto che si verifichi anche quest’anno. E poi, altrettanto ovviamente, dipende se avremo a disposizione un roster competitivo e, soprattutto, motivato. Le squadre non si fanno con le figurine, ma con ragazzi e staff che uniscono valori tecnici e voglia di fare bene. In ogni modo i nostri uomini mercato, con alla testa Daniele Acquaroli, stanno sondando la disponibilità di nuovi giocatori in grado di rinforzare la squadra.”

Alla guida della Prima Squadra ci sarà Lorenzo Sette?

“Lo abbiamo ufficializzato in questi giorni. Un ragazzo preparato, appena uscito tra i migliori al Corso Uefa Futsal B, di poche parole, ma concreto e con una grossa cultura del lavoro. E con un anno di esperienza a fianco di un allenatore importante come Salvatore Corsaletti e poi di Stefano. Quello che, secondo me, ci serve per aprire un nuovo capitolo. E non guasta il fatto che la squadra l’abbia accolto benissimo. Si è messo subito al lavoro per formarsi lo staff e per individuare i profili adatti su cui lavorare per farli arrivare ad Albano. Siamo in ottime mani.”

Quale sarà il ruolo, invece, di Stefano Sette?

“Quello di assicurare il futuro dell’Albano per i prossimi cento anni! Scherzi a parte, Stefano si è preso l’onere di far crescere l’Area Tecnica, affiancando gli Allenatori della Scuola Calcio e del Settore Giovanile per sviluppare nuove metodologie di allenamento individuale e collettive. Ritengo Stefano uno dei migliori tecnici in circolazione. Giovane, preparato, grande conoscitore della disciplina, con tanta esperienza maturata dal Settore Giovanile al Nazionale e, tanto per gradire, con la padronanza di almeno tre lingue straniere. Il profilo ideale per una Scuola Calcio che vuole diventare un riferimento d’eccellenza sul territorio.”

Proprio dalla Scuola Calcio sono arrivate le maggiori soddisfazioni.

“Era uno degli obiettivi per cui sono rientrato all’Albano. E i risultati ci stanno dando ragione. Abbiamo raddoppiato i numeri degli iscritti, siamo ormai da quattro stagioni Scuola Calcio a 5 di Elite, adesso, Club Giovanile di Terzo Livello, il grado più alto attualmente riconosciuto in Italia dalla FIGC. Abbiamo undici squadre iscritte in tutte le categorie maschili del futsal regionale, un gruppo di allenatori tutti con qualifica federale, siamo tra le prime società in Europa ad aver attuato i protocolli di Tutela Minori e tra le pochissime ad avere uno psicologo del calibro di Luca Palazzoli costantemente al nostro fianco, per insegnarci come gestire un gruppo di giovani e giovanissimi atleti. E siamo riusciti ad ottenere tutto questo, mantenendo i costi per le famiglie dei nostri ragazzi, ad un livello più che accettabile. Possiamo dirci orgogliosi del lavoro svolto.”

E quali sono gli obiettivi di Marco Giustinelli nella prossima stagione che tra poche settimane andrà ad iniziare?

“Ci siamo dati con Stefano e con il Presidente Tonino Sette, che ringrazio per l’amicizia e la fiducia che ha sempre avuto nei miei confronti, una serie di priorità che riteniamo strategiche. La prima è quella di migliorare dal punto di vista della Comunicazione. Dobbiamo spingere di più sul Settore Giovanile e sulla Scuola Calcio, potenziando quel senso di appartenenza che da sempre ha rappresentato un valore aggiunto per l’Albano. Poi continueremo a affinare i protocolli di Tutela Minori, cercando di ottenere la massima condivisione con tutte le componenti del club. Un ambiente sano e sicuro è alla base di qualunque processo di sviluppo che si voglia mettere in atto. E poi cercherò di essere il collegamento tra Under 19 e Prima Squadra, con l’intento di promuovere, insieme a Mister Ciardi, il numero maggiore possibile di ragazzi nel futsal dei grandi. Oltre al fatto di mettere a disposizione di tutto il gruppo l’esperienza sportiva e manageriale che ho maturato in tanti anni di professione e di calcio.”

ITALIA: IL CALCIO E' PIù BELLO QUANDO E' SOLIDALE. Con Diana Bellucci per gli ex atleti in difficoltà.



Sta per arrivare a Roma la prima edizione del Torneo BTS23 delle Professioni: un evento di calcio a 8 finalizzato alla raccolta fondi in favore di AIC Onlus, che vedrà coinvolti associazione sportive, liberi professionisti, dipendenti di società private e impiegati della Pubblica Amministrazione.

BTS 23, associazione di servizi per lo sport fondata da Diana Bellucci e Valerio Troiani, lancia una campagna di donation crowdfunding, il cui ricavato sarà destinato ad AIC Onlus per realizzare insieme un progetto di calcio giovanile a carattere sociale.

Durante la giornata del 1 giugno 2024, data di svolgimento del torneo presso il Centro Sportivo Flaminia sito in via dei due ponti 115 Roma, verranno allestiti degli stand di accoglienza e sarà prevista una raccolta fondi il cui ricavato verrà devoluto in beneficenza. Al termine delle gare seguirà la cerimonia di premiazione con la dichiarazione del ricavato da devolvere. Infine la giornata si concluderà con i ringraziamenti e i saluti finali dell’organizzazione e degli sponsor.

AIC Onlus si occupa, per conto dell’Associazione Calciatori, di sostenere gli ex atleti ed ex atlete del mondo del calcio che si trovano in situazioni di difficoltà. Da anni è impegnata nella realizzazione di progetti di responsabilità sociale nel calcio, finalizzati alla diffusione di una cultura sana e positiva del calcio come strumento di integrazione, educazione e socializzazione.

Il sostegno del nostro Direttore, Marco Giustinelli
Sostengo con calore questa iniziativa della mia amica Diana Bellucci, che ho conosciuto nel suo ruolo di Coordinatrice del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC del Lazio. Una persona straordinaria, campionessa di livello internazionale sul campo, giocatrice prima e allenatrice poi, capace di restituire dinamismo e apportare innovazione nel suo periodo di coordinamento. Questa iniziativa a favore degli ex atleti instato di difficoltà, merita tutto il mio appoggio e quello degli amici di Forum511.  

martedì 21 maggio 2024

FUTSAL ITALIA: A PALMI LE COPPE DEGLI AZZURRI NELLA FINALE DEL X TORNEO INTERFORZE

 


Per tutti è, ormai, il “Re di Coppe”, Fabio Nicoli, l’uomo a cui Federcalcio e Lega Nazionale Dilettanti affidano i Trofei, vinti dalle nostre squadre nazionali, per portarli in giro nella penisola e dare la possibilità di toccare e ammirare i simboli di un’Italia sportivamente vincente. Non solo la mera esposizione di un trofeo, ma anche, e soprattutto, tante occasioni per parlare di sport con i giovani, per ribadire i valori e le opportunità che il calcio offre alle nuove generazioni. Un modo per alimentare sogni, ma anche per conoscere la solidarietà, la cultura del lavoro, l’integrazione e l’inclusione, per abbattere le barriere che spesso sono erette anche tra i giovani stessi. Con lui le Coppe della Nazionale hanno incontrato milioni di persone, dai nostalgici dei trionfi mondiali del 1982 e 2006 ai più recenti successi del Calcio a 5, con i due titoli europei conquistati dagli azzurri nel 2003 e 2014, sotto la guida di Alessandro Nuccorini e Roberto Menichelli. Dagli allori continentali, alle competizioni di casa nostra. Nelle scorse settimane sono stati i ragazzi e le ragazze del Torneo delle Regioni, ospitato proprio dalla Calabria, Comitato Regionale di riferimento di Fabio Nicoli, ad ammirare i prestigiosi trofei. In questi giorni il comitato calabrese si è ripetuto, accostando, in uno splendido binomio, futsal e legalità. In campo non scenderanno i campioni della domenica, ma le rappresentative delle Forze dell’Ordine del territorio, dai Carabinieri alla Guardia di Finanza, dai Forestali alla Polizia di Stato, dalla Polizia Penitenziaria ai Carabinieri Cacciatori. Uomini e donne delle istituzioni che vogliono dimostrare la loro vicinanza alla gente, al territorio, ai giovani, cambiando, per una volta, divisa. Via quindi stellette e gradi sulle maniche per dare spazio a maglie numerate, pantaloncini, calzettoni e parastinchi. Unica arma in campo, la sfera di cuoio. E, per una volta, il fischietto non servirà a sanzionare un automobilista indisciplinato, ma a segnalare un fallo laterale o un calcio di rigore. Una bellissima iniziativa, la decima edizione del Torneo Interforze di Futsal, a firma dello stesso Nicoli, Delegato federale al Torneo e di Antonio Pisano, riferimento della FIGC Lega Nazionale Dilettanti della Delegazione di Gioia Tauro. È questo il calcio che ci piace, il calcio vicino alla gente, quello in grado di strappare sorrisi e applausi, quello che si conclude tra abbracci e cene conviviali. Questo è lo spettacolo autentico di uno sport popolare e che rende, almeno per un giorno, tutti campioni. Sotto lo sguardo delle due Coppe Europa vinte dall’Italia che, dall’11 di giugno, data della finalissima, saranno un po’ anche dei meravigliosi atleti, che saranno applauditi dalle tante persone che ogni giorno apprezzano e sono loro riconoscenti per il loro impegno e la loro presenza. Le gare si disputeranno presso il centro sportivo “San Leonardo Matteo Barbera” di Palmi.

@marcogiustinelli

lunedì 20 maggio 2024

FUTSAL SETTORE GIOVANILE: L'UNDER 15 DELL'ALBANO NEL TEMPIO DEL FUTSAL FEDERALE!

 


Nell’ambito del progetto della Federazione Italiana Giuoco Calcio “Evolution Program”, un gruppo di ragazzi della categoria Under 15 dell’Albano calcio a 5 ha partecipato ad un allenamento condotto dai Tecnici della Federazione presso il Centro tecnico Federale dell’Olgiata, accompagnati dall’Allenatore Simone Giustinelli.

“Una bellissima esperienza – dice Simone – per la quale ringrazio Mister Landucci dell’invito. I ragazzi hanno potuto provare un allenamento con intensità e tempi di gestione di altissimo livello, insieme ad altri giocatori provenienti dai Campionati di Elite del Lazio. Dal punto di vista della gestione dell’allenamento, abbiamo appreso un approccio tecnico e relazionale che porteremo come modello anche al resto della nostra realtà sportiva di Albano.”

“Una grande soddisfazione quella di vedere coinvolti i nostri giocatori in una attività importante come quella dell’Evolution Program, a dimostrazione della considerazione e dell’apprezzamento del lavoro svolto che l’Albano calcio a5 gode negli ambienti federali. Siamo felici per i ragazzi, ma anche per aver avuto l’opportunità di imparare metodi e sistemi di allenamento da poter riapplicare nelle nostre sessioni tecniche.” Sono le parole di Stefano Sette, Direttore Tecnico del club albanense.
















domenica 19 maggio 2024

FUTSAL SETTORE GIOVANILE: E’ L’ALBANO LA NUMERO 1 DELLE SCUOLE CALCIO A 5


Con il Comunicato Ufficiale nr.160, il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC LND ha diramato la graduatoria delle 323 Scuole Calcio censite nella regione. Sono compresi i club di Calcio a 11 e quelli di Calcio a 5. Al comando della graduatoria generale si conferma l’AS Roma, ma la sorpresa, nel Futsal è l’Albano Calcio a 5, prima tra le società di calcio a 5 e posizionata tra le Top 50 di tutto il Lazio.

“Un risultato straordinario, merito del lavoro di tutto il gruppo”. – dice Marco Giustinelli, Direttore Generale e Delegato del Club per la Tutela Minori – “Un risultato che ci ripaga di tutto il lavoro che abbiamo svolto, quello sotto gli occhi di tutti e quello, meno visibile, ma altrettanto efficace, che si svolge quotidianamente lontano dai riflettori.”

Come si è raggiunto questo prestigioso obiettivo?

“L’Albano ha da sempre puntato all’eccellenza. Ricordiamoci che questo club nasce con l’intento di valorizzare i talenti del territorio, abbinando impegno sociale e performance agonistica. In questa ottica nasce l’adesione, tra i primi in Europa, al progetto Tutela Minori della FIGC, promosso dalla UEFA, il riconoscimento al Terzo Livello del Sistema di Qualità per Club Giovanili da parte del Settore Giovanile e Scolastico federale, la formazione dei tecnici e dei dirigenti, la Scuola Portieri Futsal, la presenza dello Psicologo dello Sport, la collaborazione con i Servizi Sociali del Comune di Albano per un futsal a disposizione delle fasce più fragili. Un insieme di impegni che ha contribuito a formare una mentalità condivisa, basata sulla centralità del ragazzo. E il lavoro e l’impegno, come sempre, pagano.”

Che valutazione da’ del lavoro della Scuola Calcio in questa stagione?

“Dal punto di vista della crescita, eccezionale. Tutte le categorie iscritte all’attività federale. Pulcini, Under 13 e Under 15 addirittura con due squadre per categoria, in modo da garantire a tutti l’opportunità di scendere in campo. Oltre duecento tesserati tra prima squadra, settore agonistico giovanile e Scuola Calcio, l’inserimento delle prime bambine nei gruppi squadra, la presenza di tutti gli istruttori e gli allenatori con qualifica federale. Numeri che ci danno la misura di quanto l’Albano si stia confermando come un riferimento dello sport sul territorio, con una grande qualità messa a disposizione di atleti e famiglie.”

Ci sono ancora margini di miglioramento?

“Certo che sì, enormi. E su questo stiamo lavorando. Dal punto di vista della struttura di Via Lombardi, continuano i lavori di adeguamento, con in programma la sistemazione della recinzione del campo 2 e il rifacimento, già ultimato, del manto in erba sintetica, del campo da Jorkyball, che presto tornerà a disposizione anche con un programma dedicato ai più piccoli. Dal punto di vista tecnico, sono in programma gli ingressi di nuove risorse, altamente qualificate, nelle categorie di base, che ci faranno fare un ulteriore salto di qualità, dando maggiore stabilità alla categoria. Ma la vera novità è rappresentata dalla presenza in campo di Stefano Sette, in affiancamento ai tecnici delle varie categorie. Il nostro Direttore Tecnico è tra i tecnici più qualificati in circolazione, con tanta esperienza e altrettanta competenza. Il suo supporto rappresenterà il vero valore aggiunto della prossima stagione. Senza dimenticare la Scuola Portieri Futsal, che sarà affidata da settembre a Mister Mauro Troiani, Allenatore UEFA Futsal B ma, soprattutto, con alle spalle, una lunghissima carriera di portiere nelle massime serie.”

Si continua quindi, sull’onda dell’entusiasmo?

“Sull’onda, più che altro, della concretezza di una visione sana e sicura dello sport. Vogliamo continuare a guardare con gli occhi verso il futuro, ma mantenendo i piedi ben saldi nel presente. Il mondo, specialmente quello dei più giovani, sta cambiando a ritmi vertiginosi e ci sta presentando nuove sfide che siamo pronti a raccogliere. Anche lo sport sta cambiando e ci costringe a prepararci, a studiare, a trovare nuove soluzioni a nuovi problemi. L’unica cosa che è rimasta immutata, è la nostra passione. E di quell ane abbiamo da vendere. Forza Albano.”



FUTSAL. L'ALBANO CALCIO A 5 "FORMA" GLI ALLENATORI

 


Sabato 18 maggio in campo per l’Albano calcio a5. Anche se l’attività agonistica è di fatto conclusa, i tecnici della società di Via Lombardi si sono ritrovati agli ordini di Stefano Sette, Direttore Tecnico del Club, per una sessione di “Formazione di Eccellenza”, dedicata agli allenatori che seguono i gruppi dell’Attività di Base e della Scuola Calcio.

Presenti anche il Dott. Luca Palazzoli, Responsabile dell’Area Psicologica dell’Albano e il Prof. Marco Giustinelli, Delegato del Club per la Tutela Minori.

Perché questa iniziativa Mister Sette?

“Il successo di una Scuola Calcio si basa sulla qualità dei percorsi di crescita delle nostre bambine e dei nostri bambini. E la qualità si costruisce con la programmazione e il lavoro. Da anni abbiamo iniziato, insieme al Settore Giovanile e scolastico della FIGC, un programma di miglioramento improntato sulla condivisione dei principi e dei valori dell’Evolution Program e della Tutela Minori. L’incontro di oggi è una delle tappe di questo percorso.”

Come nasce l’idea di una formazione interna per gli Allenatori?

“Premesso che tutti i tecnici in campo sono persone che hanno i titoli federali e accademici per svolgere al meglio i loro compiti, abbiamo fornito loro un ulteriore supporto per migliorare la loro performance in campo. La nostra Area Psicologica assiste tutte le risorse del club a migliorare la loro relazione con gli atleti, tenendo conto dell’età, delle eventuali difficoltà dei singoli giocatori, dei disturbi dell’attenzione, sempre più presenti nelle nuove generazioni e delle attitudini degli allenatori. La Tutela Minori ci garantisce la massima attenzione negli aspetti relazionali e di gestione della sicurezza dell’ambiente e, infine, l’Area Tecnica permette di condividere metodologie e tecniche di allenamento individuali e collettive.”

Come è stata strutturata questa sessione?

“Il tema trattato è stato “La tecnica di smarcamento senza palla”, uno dei punti cardine di questo sport. Abbiamo organizzato un briefing iniziale, dove abbiamo illustrato agli allenatori gli obiettivi della seduta, con l’ausilio di filmati, di dati statistici e delle metodologie di interfaccia con i giocatori. Dopo aver chiarito alcuni aspetti sollevati dai presenti, siamo andati in campo dove, con un gruppo di ragazzi delle categorie Under 13, Under 15 e Under 17 abbiamo svolto un allenamento tipo, spingendo sui principi di intensità e massimizzazione dei tempi di attività, lavorando con particolare attenzione sulla riduzione dei tempi morti. Al termine, dopo novanta minuti di campo, ci siamo trovati di nuovo per il debriefing e abbiamo condiviso impressioni e suggerimenti.”

E’ rimasto soddisfatto?

“Più che soddisfatto. Oltre alla partecipazione massiccia dei tecnici, sono contento dell’applicazione, della professionalità e del coinvolgimento di tutti i presenti. Sono convinto che siamo sulla strada giusta per offrire un servizio di eccellenza ai nostri iscritti, sia dal punto di vista della qualità tecnica che da quello della crescita umana in generale. Non ci stancheremo mai di ripetere che forse uno su 40.000 di chi inizia a giocare a calcio arriverà in serie A, mentre tutti saranno cittadine e cittadini della nostra comunità civile. Dobbiamo lavorare al meglio per garantire la massima qualità possibile in entrambe le direzioni. Non possiamo scindere l’aspetto sportivo da quello sociale. Lo sport è questo. E la storia dell’Albano ne è la conferma.”

Un anno che la vedrà nel ruolo di riferimento tecnico della Scuola Calcio?

“Abbiamo deciso di continuare ad investire, anzi, di rinforzare gli investimenti, sulle categorie dei più piccoli. Metterò a disposizione la mia esperienza e le mie conoscenze e competenze, maturate in tanti anni di panchina della Prima Squadra, di questo splendido gruppo di tecnici, cercando, insieme, di crescere e, cosa fondamentale, di continuare a divertirci con il calcio a cinque. Mi vedrete, quindi, sempre più spesso in campo a lavorare a fianco dei nostri allenatori.”

Prossime tappe?

“Il 20 e 21 luglio con tutti i tecnici passeremo due giornate insieme, in una nota località di montagna, per un Camp formativo in preparazione della nuova stagione. Parleremo di tecnica, di tattica, di metodologie di allenamento, di approccio psicologico, di Tutela Minori. Una full immersion dedicata alla figura dell’Allenatore nell’Albano Calcio a 5, all’insegna della convivialità e della condivisione. In pieno stile Albano.”