ALBANO CALCIO A 5. La Scuola Calcio tra le migliori 11 d'Italia nel Futsal! Sette: "Tutto il merito va alla passione e all'impegno delle nostre persone!"

Ci sono le vittorie sul campo, quelle che si ottengono segnando un gol in più degli avversari o alzando al cielo un trofeo, magari sognato e rincorso da anni. Questo è lo sport, direbbe qualcuno. Io aggiungerei un “anche”. Perché esistono vittorie che fanno meno rumore, che danno meno visibilità, ma che sono altrettanto importanti e rappresentano le fondamenta di un progetto che arriva da lontano, da quel giorno del 1996 in cui due fratelli visionari (come dicono quelli bravi) fondarono quella che oggi è l’Albano calcio a 5. Proprio in questi giorni la FIGC ha diffuso l’elenco delle Scuole Calcio con il più alto livello di qualità della Penisola. L’Albano è tra le migliori 728 d’Italia e tra le 73 del Lazio. Ma la cosa più importante che nel futsal solo 11 club in Italia hanno raggiunto il Terzo Livello, tre delle quali nel Lazio. E l’Albano è magnificamente presente.

Stefano Sette, il Terzo Livello della Scuola Calcio, confermato per il quinto anno consecutivo, è da considerarsi una vittoria?

“Una straordinaria vittoria. Per un piccolo club di provincia come noi vedersi affiancati alle grandi società che hanno fatto la storia del calcio in Italia è un orgoglio e una soddisfazione immensa.”

Ma, per i non addetti ai lavori, cos’è questo “Terzo Livello”?

“La Federazione Italiana Giuoco Calcio, alla quale noi aderiamo dal 1996, ha stabilito alcuni criteri di qualità per le Scuole Calcio e ha classificato, in relazione ai risultati raggiunti, i Club per livelli. Si parte dal Primo Livello, che è quello di base, per salire fino al quarto livello che, però, attualmente non è stato raggiunto da nessuno, nemmeno dai club professionistici. Il Livello attualmente più alto è il Terzo che, appunto, è quello che è stato riconosciuto all’Albano calcio a 5.”

Quali sono questi criteri di qualità richiesti?

“Organizzazione generale, formazione continua, tecnici e allenatori qualificati, impianto e attrezzature idonee ma, soprattutto, attenzione ai minori, certificata da un sistema di Tutela Minori, anch’esso validato dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, stile di conduzione corretto, modo di relazionarsi con i più piccoli, qualità degli allenamenti e, nel nostro caso, il Progetto Psicologico che vede un professionista in campo per guidare i tecnici verso un modello comportamentale idoneo per i giovani e giovanissimi atleti. Il tutto viene verificato dai tecnici della FIGC che periodicamente ci visitano e assistono ai nostri allenamenti stilando una vera e propria pagella.”

Un impegno non da poco?

“Lo dimostrano i numeri che è così. Per quanto riguarda il Calcio a 5, nel Lazio solo tre società hanno ottenuto il Terzo Livello. Noi, la SS Lazio c5 e il Real Fabrica di Roma. Entriamo, insieme a questi amici nel ristretto gruppo di undici società che a livello nazionale hanno raggiunto questo prestigioso traguardo. Mi auguro che nei prossimi anni questo numero salga, a dimostrazione di una attenzione sempre maggiore agli atleti più giovani e alle indicazioni federali.”

Di chi è il merito di un risultato così prestigioso per l’Albano calcio a 5?

“Delle persone che stanno credendo in questo progetto che, come società, abbiamo proposto e sostenuto con tanto impegno. In primo luogo, il merito va ai nostri allenatori e istruttori, ragazzi meravigliosi che sanno trasformare la passione in competenza. E i riconoscimenti che stiamo avendo numerosi dalle famiglie dei nostri tesserati, ce lo dimostrano ogni giorno. Poi all’organizzazione in generale, dalla Segreteria alle altre figure di sistema, come lo psicologo dello sport, il Safeguarding Officer, il Settore Bandi e Contributi pubblici, gli Sponsor. Un lavoro di squadra che sta portando i suoi frutti. Il lavoro, come sempre, paga.”