STORIE DI FUTSAL: Ivan Cortinovis, passione e gentilezza al servizio dello sport!

 STORIE DEL TDR

LA COMUNICAZIONE CHE RACCONTA GIOIE E EMOZIONI

Il futsal, come tutti gli sport, ha come protagonisti principali i giocatori che scendono in campo e i tecnici che determinano le scelte tattiche delle squadre. C’è poi un mondo che racconta le gesta dei novelli eroi che inseguono il pallone, nel nostro caso a rimbalzo controllato. È tutto il mondo della comunicazione, dalla carta stampata, ai siti, alle televisioni, alle radio, alle pagine social. 

La comunicazione regala visibilità e la visibilità è uno dei motori che, oltre ad appagare l’ego dei soggetti interessati, contribuisce in maniera determinante a promuovere il “prodotto futsal”, a procurare sponsor, ad incentivare chi vuole iscriversi ad una Scuola Calcio o giocare con l’una o l’altra squadra. E questo vale dal Settore Giovanile alla Serie A. 

Tra tutti gli operatori dei Media presenti al Torneo delle Regioni, ho avuto il piacere di conoscere un personaggio eccezionale, nell’accezione più generale del termine. La mia attenzione è stata conquistata da una figura esile, scattante, sempre presente durante lo svolgimento delle gare, accompagnato dalla sua inseparabile videocamera. Ma quello che mi ha colpito di più, oltre al suo dinamismo, sono stati il fatto che tutti lo salutavano con affetto e la sua gentilezza e disponibilità. Si chiama Ivan Cortinovis ed è il fondatore di Futsalworld, la piattaforma che, gratuitamente, mette a disposizione, sui principali social, immagini e fotografie delle gare a cui Ivan assiste. 

Nei momenti di intervallo tra una gara e l’altra, ci siamo scambiati un po’ di notizie l’uno dell’altro. Ho scoperto che la sua passione si è sviluppata durante il lockdown, lui che, bergamasco, si era trovato ad abitare a qualche chilometro, dall’epicentro dell’epidemia e, nelle lunghe ore passate chiuso tra le quattro mura domestiche, aveva perfezionato un metodo per diffondere e condividere la sua passione per il calcio in campo corto. 

Oggi è un videomaker e un fotografo richiesto e apprezzato da tutto il mondo del calcio a 5 dove, per molti, le sue immagini sono l’unico ricordo a disposizione di una bella vittoria o, comunque, della partecipazione a un evento sportivo. 

Mi ha detto che preferisce cogliere espressioni che vanno al di la della pura immagine di gioco, ma che racchiudono emozioni, gioie, delusioni, lacrime di felicità e di rammarico. Grazie Ivan, per fissare quello che si aspetta da una vita, che si vive in un attimo e che spesso rimane solo un ricordo senza una testimonianza che rimanga.

Ivan ha scelto di vivere questa sua passione, svolta con grande professionalità, come servizio allo sport che ama e non come un lavoro. In questo è come molti altri, un esempio soprattutto per i più giovani ai quali, troppo spesso, viene proposto uno sport legato esclusivamente al profitto e non come ci insegna Ivan, basato sul piacere di esserci, di condividere felicità, di sacrificarsi per ottenere un risultato.

Marco Giustinelli