domenica 27 ottobre 2024

SERIE C1 FUTSAL: L'ALBANO CONQUISTA LA TERZA VITTORIA IN SETTE GIORNI

ALBANO C5 - BUENAONDA 3 a 2
Lorenzo Sette applaude i suoi ragazzi: "Stanno dando tutto!"
Il ricordo di Gabriele Pistella

Ci è servita la batosta di Civitavecchia” Così sintetizza il momento positivo dell’Albano, Capitan Marco Fratini all’uscita dal campo, dopo la bella prestazione contro il Buenaonda che ha fruttato ai ragazzi di Lorenzo Sette tre punti preziosissimi che riportano l’Albano in una posizione di classifica equidistante tra testa e coda. Alessandro Tudini è entusiasta: “Dopo un anno fermo ai box pensavo di tornare per fare la riserva, ma il Mister mi sta dando fiducia e sono felice di poter dare una mano importante alla squadra.” Anche Gianluca Zevini, assoluto protagonista del match, conferma le parole dei compagni:” Sento l’apprezzamento dell’Allenatore e la fiducia dei compagni. C’è un bel clima e la squadra, finalmente è tornata ad esprimere al meglio il suo gioco. Sono finalmente tornato ai livelli di due anni fa e sono sicuro che continueremo a fare bene.” Chi, dall’alto della sua esperienza e con la pacatezza che gli è propria, smorza i toni, è Alessandro Casciotti: “Dobbiamo continuare a lavorare - dice il numero uno della squadra – come stiamo facendo dal 26 agosto e i risultati arriveranno. È importante rimanere concentrati e giocare partita dopo partita, senza crearci particolari aspettative. Tutte le partite saranno difficili, contro avversari forti e ben organizzati, ma anche noi possiamo dire la nostra in questa stagione.”

Di fatto, sembra scattato l’interruttore ai ragazzi di Sette. Chiediamo al Mister i motivi di questa impennata della squadra. Tre vittorie in sette giorni che riportano serenità nell’ambiente.

“A dire il vero – sorride Sette – l’unica cosa che non è mai mancata nel gruppo è proprio la serenità. Mancavano, invece, i punti che in questi ultimi tempi, però, stanno cominciando ad arrivare anche loro.”

Che cosa è successo dopo la batosta di Civitavecchia?

Niente di particolarmente eclatante. Alleno ragazzi intelligenti che hanno capito che non possiamo permetterci scivoloni di questa entità. Siamo l’Albano e dobbiamo onorare sempre la maglia che indossiamo da trent’anni e la storia che rappresentiamo per il futsal regionale e nazionale. Servono molti fatti e pochissime parole. E tantissimo sudore.”

L’hanno capito bene, ci sembra?

“Stiamo finalmente giocando il calcio che ho proposto alla squadra, basato sulle caratteristiche dei giocatori che ho a disposizione e sulle mie idee di futsal. Stiamo dando il giusto ritmo alla gara, aggredendo gli avversari e non dando loro la possibilità di ragionare. E riusciamo a colpire nei momenti di loro calo di tensione. Ancora abbiamo tanto da imparare e da migliorare, ma la strada è quella giusta.”

Quanto è pesata l’assenza di tanti titolari?

“Sono mancati tanti giocatori, ma non tanti titolari. Per come è stata costruita, questa è una squadra dove tutti sono titolari e tutti si debbono far trovare pronti quando c’è bisogno di scendere in campo. Chiaramente non nego che l’esperienza dei Falotico e dei Cannatà o la disciplina dei Patriarca ci avrebbe fatto molto comodo. Ma avere un bel gruppo come questo, ci consente di non forzare i tempi di recupero e di avere i ragazzi al meglio quando torneranno arruolabili. E a questo proposito, continuo a predicare pazienza e sacrificio. L’occasione di rendersi utile ci sarà per tutti. Il campionato è lungo e ci sarà spazio per tutti quelli che credono in questo progetto. Qualcuno sta ancora assimilando le caratteristiche di questa categoria, che è difficile e con squadre in cui militano giocatori italiani e stranieri che hanno calcato i campi del nazionale.”

Passato quindi il periodo nero?

“Questo lo potremmo dire solo alla fine del Campionato, guardando la classifica. Non voglio spegnere gli entusiasmi, per carità, e anche io sono euforico per il filotto di risultati che abbiamo ottenuto da sabato scorso ad oggi. Ma tutto questo deve durare fino a domenica sera. Da lunedì si ricomincia a lavorare a testa bassa, perché ci attende una delle partite più difficili della stagione, contro una formazione che non nasconde l’ambizione di vincere il campionato, ma noi andiamo a Gaeta con la voglia di darle un piccolo dispiacere sportivo o, comunque, con l’intenzione di giocarcela alla pari.”

“E- continua Lorenzo – vorrei approfittare per rivolgere un pensiero e un abbraccio alla famiglia di Gabriele Pistella, il Direttore Generale del Real Castel Fontana che ci ha incredibilmente lasciato in queste ore. Una perdita per il futsal, per la famiglia, per tutti quelli che gli hanno voluto bene. Non ci sono parole per esprimere i sentimenti e i pensieri che si affacciano alla mente, ma solo il ricordo di un amico appassionato di calcio a cinque che non riusciamo a credere che il destino ce l’abbia portato via.”

giovedì 24 ottobre 2024

FUTSAL GIOVANILE: PARTE IL PROGETTO "EVOLUTION PROGRAMME" CON LE AST DEL CALCIO A CINQUE

Lo Staff federale, coordinato da Roberto Montenero in visita alle Scuole Calcio di Futsal selezionate per le AST


Inizia per il Calcio a cinque l’era delle AST, le aree di sviluppo territoriale, promosse dalla FIGC per innalzare il livello di qualità delle Scuole Calcio e coinvolgere in questo processo le società, le famiglie, i tecnici e i dirigenti e, ovviamente, i giovani calciatori e le giovani calciatrici. 

L’attività sportiva diventa quindi il mezzo per formare i cittadini di domani attraverso lo sport. La stagione 2024/2025 ha visto allargare la platea dei club interessati a questo percorso anche al calcio a cinque, con la creazione di nuovi CST (i centri di sviluppo territoriale, punto di riferimento del territorio), propedeutici alla selezione dei giovani atleti per un percorso di avvicinamento alle selezioni nazionali e, appunto alla creazione di nove AST dedicate al futsal che si aggiungono a quelle per il calcio a undici, già operative nel Lazio.

“Un percorso nuovo, partito lo scorso anno a livello sperimentale in alcune regioni pilota e che in questa stagione approda anche nel Lazio in maniera strutturale, dopo un primo approccio nel recente passato. – sono le parole di Roberto Montenero, referente dell’Evolution Programme per il Futsal – Siamo partiti con la visita conoscitiva nelle società che sono state selezionate per essere sede di AST. Insieme ai miei collaboratori abbiamo incontrato le realtà di Latina, Colleferro, Albano e Genzano che saranno i nostri compagni di viaggio in questa meravigliosa avventura. Nei prossimi giorni proseguiremo le visite presso le Scuole Calcio di Lazio, Roma e Sporting Marconi che rappresenteranno altri punti di riferimento sul territorio regionale, oltre a quelli citati. Il Progetto Evolution Programme non parte con l’obiettivo di imporre regole o modelli preconfezionati a nessuno – prosegue il Responsabile Federale – ma vuole essere un momento di condivisione delle eccellenze del territorio e di promozione dei talenti che incontreremo. Ogni società è stata selezionata in base a caratteristiche specifiche e buone prassi che abbiamo avuto modo di apprezzare negli anni e che vogliamo che diventino un patrimonio comune di tutto il movimento calcettistico regionale. È anche una occasione per avvicinare il mondo del football a quello del futsal, valorizzando gli aspetti che avvicinano le due esperienze e favorendone l’integrazione.

Anche il Comitato Regionale Lazio della Lega Nazionale Dilettanti è voluto essere presente in questa fase di avvio, portando il saluto del Presidente Roberto Avantaggiato e del Responsabile Regionale per il Futsal, Marco Tosini: “Un apprezzamento per questa iniziativa federale che affianca i nostri club – dice Tosini – con l’obiettivo di fare crescere la costruzione di uno sport sano, performante e sicuro, dove il ragazzo è posto, prima di tutto, al centro di un processo prima educativo e poi agonistico. Come Comitato Regionale Lazio LND seguiamo con attenzione il Progetto Evolution Programme per il Futsal e ci rendiamo ovviamente disponibili per ogni tipo di supporto e partecipazione.”

Fonte: Ufficio Stampa Comitato Regionale Lazio FIGC LND

FUTSAL CR LAZIO: AL VIA, NEL WEEK END I CAMPIONATI GIOVANILI FEMMINILI

Il Lazio è la prima regione in Italia ad avere tutte le categorie del futsal giovanile femminile.

Il cielo è sempre più rosa nel Lazio del Futsal! Partono nel week end del 26 e 27 ottobre, con Under 17 e Under 13 i Campionati dedicati alle bambine e alle ragazze che hanno scelto il Calcio a cinque come sport di riferimento. I numeri raccontano la forza del movimento laziale, il primo in Italia a far scendere in campo tutte le categorie del Futsal Femminile Giovanile.

La soddisfazione del Comitato Regionale Lazio nelle parole del Responsabile Regionale Marco Tosini: “Il Comitato Regionale ha saputo raccogliere e promuovere la voglia di futsal da parte delle tante ragazze e bambine che cominciano ad innamorarsi del pallone. Abbiamo studiato un format che prevede l’integrazione delle varie categorie e favorisce, così la possibilità di formare squadre con la partecipazione di più ragazze possibile. Per questo, si giocherà a settimane alternate. Sabato, ad esempio, scenderanno in campo le Under 17 e le Under 13, mentre la settimana successiva sarà la volta di Under 19 e Under 15. Il tutto per rispettare le norme federali che, ricordo, prevedono che un atleta non possa disputare più gare nella stessa giornata di campionato.”

Il Lazio conquista così l’invidiabile primato a livello nazionale di aver avviato campionati federali per tutte le categorie del femminile. Dalle bambine dell’Under 11 che si confronteranno con un organico di dodici formazioni divise in due gironi, alle Under 13 che, con un boom di ventitrè squadre iscritte, formeranno ben quattro gironi. Due gironi, invece, coinvolgeranno sia le ragazze dell’Under 17 che quelle dell’Under 15 con rispettivamente quindici e sedici club impegnati. Un solo girone, invece, per le cinque squadre protagoniste nella categoria Under 19.

“Se guardiamo i numeri – conclude Tosini – ci accorgiamo che le iscrizioni più numerose sono nelle categorie delle giocatrici più giovani (record di ventitrè squadre per la Categoria Under 13), a conferma che il movimento si sta allargando a macchia d’olio nell’intera regione. Una enorme soddisfazione che testimonia l’impegno e la dedizione che tutto il Comitato Regionale, a partire dal nostro Presidente, Roberto Avantaggiato, sta profondendo a favore della meravigliosa realtà del calcio femminile.”

Fonte: Ufficio Stampa Comitato Regionale Lazio LND

mercoledì 23 ottobre 2024

COPPA ITALIA SERIE C1: L'ALBANO "VENDICA" LA DEBACLE DELL'ANDATA. 4 A 1 ALLA FUTSAL ACADEMY DI CIVITAVECCHIA

 ALBANO SCATENATA! 

BISSA AL PALACOLLODI LA BELLA PROVA DI TERRACINA E SOLO LA DIFFERENZA RETI LA CONDANNA ALLA ELIMINAZIONE DALLA COPPA.



L’Albano va. Due vittorie in settantadue ore, coronate da grandi prestazioni, riaprono gli orizzonti della squadra di Lorenzo Sette.

 “Una ventata di fiducia e consapevolezza” definisce questa vittoria il patron Stefano Sette, sulla tribuna del Palacollodi ad assistere alla gara contro gli avversari della Futsal Academy di Civitavecchia. Quattro reti siglate da Zevini, De Santis, Giacopetti e Silvestri che piegano gli avversari, scesi ad Albano forti del 10 a 1 dell’andata. Un risultato, il 4 a 1 del risultato finale, che non è sufficiente a garantire la qualificazione ma che ribalta comunque la debacle dell’andata. I castellani escono a testa alta dalla Coppa Italia solo per la differenza reti, confermando uno stato di forma e una crescita della qualità del gioco che desterà preoccupazione in più di uno dei prossimi avversari in Campionato. Una gara intensa, giocata senza pause, con un pressing asfissiante e con occasioni da rete a ripetizione. Al termine sono più di venti le opportunità che ha avuto l’Albano per far male, nonostante le assenze importanti di Casciotti, Falotico, Cannatà, Patriarca e Ercolani. Chi è sceso in campo non ha certo fatto rimpiangere i compagni assenti, gettando il cuore oltre l’ostacolo e non risparmiando ne un’oncia di fiato, ne’ una stilla di sudore. La squadra comincia ad assimilare i dettami del tecnico e sta prendendo fiducia nei propri mezzi e questo fa ben sperare anche in campionato, dove l’obiettivo di mantenere la categoria resta comunque il fine da perseguire. Festa quindi ad Albano, con la consapevolezza di dover continuare ad esprimere la stessa intensità e la stessa determinazione visti nelle ultime gare con Ardea e Terracina in Campionato e Futsal Academy in Coppa Italia.

domenica 20 ottobre 2024

SERIE C1 FUTSAL: L'ALBANO CORSARA A TERRACINA!

Tre punti preziosissimi per i ragazzi di Lorenzo Sette che sbancano il Palacarucci di Terracina con due reti dei pivot Danilo Ercolani e Francesco Vona e una prestazione maiuscola di Alessandro Casciotti, al termine di un secondo tempo da brividi!

Tre punti d’oro. Per la classifica, per il morale, perché conquistati fuori casa, su un campo ostico, contro una squadra ben attrezzata che darà del filo da torcere a più di un’avversaria. 

L’Albano di Lorenzo Sette torna da Terracina con il sorriso sulle labbra e con la convinzione che il lavoro paga e che le idee del tecnico stanno trovando la loro applicazione in un gruppo solido, coeso e con tanta voglia di riscatto. 

Eppure la settimana non era cominciata nel migliore dei modi. La sconfitta interna contro i primi della classe di Ardea ma, soprattutto, la lista degli ospiti dell’affollata infermeria. 

Mister Sette nella trasferta all’ombra del Circeo deve rinunciare agli infortunati Falotico, Roazzani, Patriarca e Cannatà. Recupera però tra i pali Alessandro Casciotti, anche lui acciaccato e indisponibile nelle ultime gare. 

Gara tosta nel bellissimo impianto di Terracina, con i padroni di casa alla ricerca dei tre punti che li avrebbero allontanati dalla parte più calda della classifica, dopo un avvio che non sembra davvero rispecchiare i valori della squadra. 

Ma stasera l’Albano vuole davvero dare un calcio alla sfortuna e rialzare la testa. 

Un primo tempo intenso, aggressivo, con una pressione costante sui portatori di palla e con le solite due/tre occasioni da rete gettate al vento per imprecisione o per la bravura del portiere avversario.

Secondo tempo thriller. Ercolani, ormai calato nel ruolo del più classico dei pivot, scarica dalla distanza un tiro imprendibile che rompe gli equilibri e porta in vantaggio gli ospiti

Poi accade di tutto. 

Quinto fallo raggiunto dall’Albano quando manca più della metà della ripresa da giocare e con gli avversari alla ricerca del pareggio. Lorenzo alza il muro davanti alla porta e ruota alla perfezione i protagonisti in campo. Ma con i cinque falli sul groppone, la “libera” è inevitabile. E qui sale in cattedra Alessandro Magno, al secolo Alessandro Casciotti. 

Il portiere dell’Albano ipnotizza il tiratore dai dieci metri che non può fare di meglio che stampare la palla sul palo. 

Passano una manciata di minuti e Marco Fratini, in scivolata, intercetta con il braccio la sfera all’interno dell’area. A nulla servono le proteste veementi che chiedevano l’involontarietà. Il Direttore di gara è, come è comprensibile che sia, irremovibile e decreta il calcio di rigore

Ma è ancora Casciotti che intercetta il pallone destinato alla sua destra e annulla il penalty tra l’esultanza dei suoi. Ma l’Albano non si limita a difendere e Francesco Vona la infila chirurgicamente nella rete avversaria, raddoppiando il vantaggio. 

E poi è battaglia agonistica fino alla fine. Ininfluente, a pochi secondi dal termine, la rete dei padroni di casa che, nel corso del match, avevano anche colpito un altro legno. 

Ma, al triplice fischio era l’Albano ad esultare e a portare sui Castelli i tre preziosissimi punti.

Il patron Stefano Sette commenta così la gara: “Tre punti fondamentali che ci fanno respirare e ci consentono di affrontare le prossime partite con più serenità e convinzione nei nostri mezzi. Siamo una delle squadre con l’età media più bassa del Campionato e qualche errore dovuto all’inesperienza ci può anche stare, ma siamo soddisfatti della qualità e dell’intensità del gioco che riusciamo ad esprimere. La squadra sta assimilando rapidamente il modo di stare in campo indicato dall’allenatore e sta acquisendo una fisionomia sempre più definita. Oggi mancavano diverse pedine importanti, ma chi li ha sostituiti ha fatto il proprio dovere fino in fondo e questo consente al Mister di contare su un numero sempre più ampio di giocatori in grado di dare il proprio contributo che, sul lungo periodo, potrà risultare determinante ai fini degli obiettivi di classifica. Andiamo quindi avanti con determinazione, coscienti di dover incontrare compagini molto ben organizzate che non ci regaleranno nulla, ma convinti anche che con il lavoro e con la coesione, possiamo giocarcela con tutti sino alla fine."

L’Albano tornerà in campo martedì prossimo per il ritorno di Coppa Italia, contro la squadra di Civitavecchia che, all’andata, aveva strapazzato i ragazzi di Sette con un sonoro 10 a 1. 

Ma, paradossalmente, c’è ancora la possibilità di passare il turno con il gioco dei ripescaggi, se l’Albano non riuscisse nell’improbabile impresa di ribaltare il risultato dell’andata. Una vittoria sul terreno amico lascerebbe aperto uno spiraglio per accedere alla fase successiva della Coppa, giocandosi uno dei due posti a disposizione tra le quattordici eliminate sul campo.

domenica 13 ottobre 2024

FUTSAL REGIONALE: Un week end di luci e ombre per l'Albano calcio a 5

 Alla C1 non basta un grande Primo Tempo. Nella ripresa l'Albano si arrende al Città di Colleferro. Sette si prende la prestazione, ma lascia agli avversari i tre punti.
L'Under 21 gioca una gara gagliarda contro una bella Città di Anzio. In vantaggio con Gabriele Coletta su calcio di rigore, i ragazzi di Ciardi si fanno raggiungere sul finale grazie ad una incertezza difensiva.

La C1 cade a Colleferro contro i citizen dopo aver giocato un ottimo primo tempo e aver subito decisioni arbitrali che, eufemisticamente, potremmo definire discutibili. 

Un solo tempo però non basta a piegare un avversario ottimamente organizzato, con individualità in grado di alzare il tasso tecnico dell’intera compagine. 

La squadra di Serpietri si prende i tre punti e Lorenzo Sette la soddisfazione di vedere i propri ragazzi crescere partita dopo partita e assumere una identità che rispecchia il credo tecnico del proprio allenatore. 

In casa Albano la consapevolezza che si dovrà lottare punto su punto per conquistare la permanenza nella massima categoria del futsal regionale. Inoltre, durante il riscaldamento, si fa male Gianluca Zevini e così Mister Sette si vede privato di una delle sue più importanti frecce al suo arco, che si unisce alle assenze di Alessandro Casciotti e Giorgio Falotico, anche loro ad affollare l’infermeria. 

Ma la stagione è appena all’inizio e c’è tutto il tempo per portare fieno in cascina e ai rossoblu non mancano certo uomini e qualità per stazionare in zone tranquille della classifica. 

Buoni segnali arrivano, invece, dalla Under 21 di Fabrizio Ciardi, all’esordio stagionale in campionato. Un 1 a 1 che sta stretto ai ragazzi di “Chicco” che si erano portati in vantaggio su calcio di rigore alla metà della ripresa con Gabriele Coletta e che se la stavano giocando a viso aperto contro il Città di Anzio, squadra che milita nella Serie A2 nazionale e che ha raccolto diversi giocatori provenienti dal calcio a undici di Falasche. 

Una disattenzione difensiva costava però all’Albano un pareggio tutto sommato giusto, anche se i padroni di casa hanno avuto sui piedi più volte l’occasione di far male ai bravi avversari e in ripartenza hanno sfiorato più volte la rete del raddoppio. 

Buone notizie anche dal settore giovanile, dove Under 15 e Under 17, nel doppio test match contro i pari età della Technology Velletri hanno ottenuto due vittorie che fanno ben sperare alla vigilia dell’inizio del campionato regionale. 

Albano calcio a cinque in fermento, dopo una settimana intensa che ha visto la società della famiglia Sette confermare la propria presenza nel ristretto novero di club che la FIGC ha scelto di inserire nel progetto Evolution Program. Tanto futsal, tanta passione, tanta professionalità, ma, soprattutto tanta voglia di divertirsi giocando a pallone.

Ufficio Stampa

venerdì 11 ottobre 2024

L’ALBANO CALCIO A 5 FA LA STORIA!

 Siglato, nella "pancia" dello Stadio Olimpico prima di Italia - Belgio il Patto che vede il futsal partecipare al Progetto "Evolution Program" della FIGC SGS



È stato un momento denso di emozione quando Stefano Sette, a nome delle Società del Lazio di Calcio a cinque ha apposto la firma sul Patto che sancisce l’ingresso del futsal nell’Evolution Program, il progetto della FIGC che ha l’obiettivo di trasmettere a tutte le Scuole Calcio i principi tecnici e comportamentali studiati dal Settore Giovanile e Scolastico, con l’intento di elevare la qualità tecnica dei giovani calciatori e dei club in generale. 

L’iniziativa, finora destinata solo alle società di calcio a undici, prevede l’intervento sul campo dello staff tecnico federale, con l’organizzazione della seduta di allenamento e con la condivisione dei valori e delle metodologie d’avanguardia proposti alle società e ai tecnici dalla struttura federale. Insieme ad altri cinque Club (Ecocity Genzano, SS Lazio, AS Roma 1927, Latina e Sporting Marconi, l’Albano Calcio a 5 farà parte del primo gruppo di società ammesso alle Aree di Sviluppo Territoriale della FIGC.

Il commento di Stefano Sette: “È un onore e una enorme soddisfazione, non solo per me, ma per tutta l’Albano calcio a 5, essere annoverati tra i primi club in Italia ad essere ammessi al Progetto dell’Evolution Program. Questa bellissima notizia rappresenta un’altra tappa importante del nostro percorso all’interno della FIGC, partito dal quel giorno del 1996 in cui mio padre e mio zio chiesero di iscrivere l’Albano al suo primo campionato federale. Oggi la nostra Scuola Calcio è una realtà consolidata, dove i valori dello sport non rimangono solo parole, ma rappresentano le basi di un percorso umano e sportivo sempre più apprezzato soprattutto dalle famiglie degli atleti più piccoli che cercano un ambiente sano e sicuro dove lo scopo non sia quello di diventare campioni ad ogni costo, ma quello di vivere questo sport meraviglioso come una opportunità per divertirsi, senza pressioni eccessive e con l’obiettivo di diventare ogni giorno persone un pochino migliori di quello precedente.”

La cerimonia si è svolta all’interno dello Stadio Olimpico, prima della partita di Nation League Italia – Belgio e ha visto la presenza, tra gli altri, del Presidente e del Segretario del Settore Giovanile e Scolastico, Vito Tisci e Vito Di Gioia, del Coordinatore Regionale Pietro Martella, del neo Presidente della Lega Nazionale Dilettanti del Lazio, Roberto Avantaggiato e dei Responsabili Tecnici dell’Evolution Program per il futsal, Lorenzo Nitti e Roberto Montenero.

domenica 6 ottobre 2024

SERIE C1: L'ALBANO CORRE, SUDA E SEGNA. PIEGATO IL LATINA PER 4 A 3 AL PALACOLLODI

 L'Albano onora la figura di Enzo Bellardinelli con una grande gara e con quattro goal di Silvestri (2), Ercolani e Giacopetti.


Nel giorno più triste l’Albano ritrova sé stessa. I ragazzi di Lorenzo Sette danno tutto per rimettere sui giusti binari una stagione partita con due sconfitte in Campionato e con il naufragio di Civitavecchia in Coppa Italia. Una partita maschia, combattuta senza un attimo di pausa contro un bel Latina che rientrava in partita dopo un fulminante uno-due targato Simone Silvestri e che si portava a meno uno al termine dei primi venti minuti di gioco. Il Palacollodi, finalmente pieno in ogni ordine di posti, ritrova la sua Albano, quella che aveva fatto sognare prima dell’ultima disgraziata stagione. Mai un attimo di pausa. L’Albano parte con il piede sull’acceleratore, pressa altissimo, non permette ai pontini di ragionare. Costruisce occasioni su occasioni, ma raccoglie poco, mantenendo gli avversari nella condizione di riequilibrare il risultato. Tante occasioni sfumate di un soffio, ma una grande condizione fisica e una panchina lunga che permette a Mister Sette di mantenere lo stesso livello di intensità per tutta la durata dell’incontro. Le segnature, nella ripresa, di Ercolani e Giacopetti rendono vano il goal realizzato dai pontini sul suono della sirena. Contro GAP e Forte Colleferro erano stati errori individuali a determinare il risultato sfavorevole, ma la squadra era rimasta in partita in tutte e due le occasioni, a dimostrazione dell’eccellente lavoro dello staff tecnico e all’impegno di tutta la rosa.

La valutazione di Mister Lorenzo Sette:

“Una gara particolare, ricca di emozioni. Poche ore prima avevamo salutato quello che per noi è stato un punto di riferimento per tanti anni. Con Enzo siamo cresciuti in tanti e da lui ci sono stati trasmessi molti dei valori che ci portiamo appresso. A lui abbiamo voluto dedicare il nostro impegno e la nostra voglia di fare bene. Siamo felici che, anche per questo, è arrivata una bella vittoria che solleva il morale e ci fa guardare con ottimismo il futuro.”

Creiamo tanto e raccogliamo poco. Come mai?

“Lavoriamo moltissimo sull’intensità e questo, giocoforza, influisce un po’ sulla lucidità. Ma sono soddisfatto delle occasioni che riusciamo a creare, che sono frutto di un impegno costante da parte dei ragazzi. Oggi hanno dato veramente tutto quello che era nelle loro corde. E il risultato, come sempre, è il frutto del lavoro che facciamo in settimana. Nelle due gare di campionato precedente non siamo stati fortunati. Con un pizzico in più di attenzione forse qualche punto in più lo avremmo meritato. Ma guardiamo avanti e pensiamo a fare bene.”

In mezzo il brutto scivolone in Coppa Italia.

“Una partita storta può capitare. L’importante è non abbattersi e continuare a lavorare. Abbiamo giocato su un campo con caratteristiche completamente diverse dal nostro e contro una squadra molto ben organizzata. Non cerco giustificazioni, però. L’Albano non può permettersi di subire sconfitte di questa portata. La nostra maglia va onorata da tutti quelli che hanno l’onore di indossarla, fino all’ultimo minuto. E martedì ho visto alcuni atteggiamenti da parte dei miei su cui bisogna lavorare. Sarà difficile ribaltare il risultato nella partita di ritorno, ma abbiamo il dovere di provarci. L’Albano non parte mai battuta.”