SCUOLA CALCIO ALBANO: "Un ambiente sano, sicuro e accogliente dove il Calcio è allenamento alla Vita!"

 Incontro di fine anno all'Albano Calcio a 5 con le famiglie dei piccoli atleti

Sette: "Confrontarci per crescere insieme!"

Genitori, Allenatori e Giocatori insieme, per uno sport che sia sicuro, sano e accogliente. E’ questo il tema dell’incontro che lo Staff dell’Albano Calcio a 5 ha avuto giovedi 4 luglio con le famiglie dei ragazzi che frequentano la Scuola Calcio del club di Via Lombardi. Presenti il Direttore Generale, Marco Giustinelli, il Vicepresidente e Direttore Tecnico Stefano Sette, il Responsabile Area Psicologica Luca Palazzoli e l’Allenatore dell’Under 15 Simone Giustinelli.

“Una splendida occasione per confrontarci con le famiglie dei nostri ragazzi – esordisce Stefano Sette – e raccontare quello che è l’Albano e come è arrivato ad essere tra le quattordici Scuole Calcio a 5 in Italia che hanno ottenuto dal Settore Giovanile e Scolastico la qualifica di Club Giovanile di Terzo Livello, la più alta attribuita finora a livello nazionale. Centralità del ragazzo, stile di conduzione idoneo, costruzione del Giocatore Pensante sono le nostre parole d’ordine e il successo che stiamo ottenendo, in termini di iscrizioni e di feedback da parte delle famiglie, è la dimostrazione che stiamo andando nella direzione giusta.”

Per l’Albano, realizzare un ambiente con le massime garanzie di sicurezza, di accoglienza, di rispetto, di inclusione e di integrazione è diventato un mantra che tutti, tecnici e dirigenti ripetono continuamente. E gli strumenti messi in campo sono davanti agli occhi di tutti: tutte le risorse, ad esempio, sono formate alle manovre salvavita di rianimazione cardiopolmonare e nell’impianto è presente un apparecchio defibrillatore che tutti sanno utilizzare, è attivo, ormai da quattro anni, il progetto Tutela Minori che garantisce il contrasto verso ogni forma di abuso nei confronti dei più piccoli, uno psicologo dello sport è operativo e presente per “insegnare” ai tecnici come rapportarsi correttamente con i piccoli atleti, le metodologie applicate in campo sono quelle che la FIGC e la UEFA propongono attraverso l’Evolution Program, è attivo un punto di ascolto per dialogare con le famiglie che ravvisano la necessità di confrontarsi con il Club.

“Rappresentiamo – rimarca il Direttore Marco Giustinelli – l’eccellenza tra le Scuole di Calcio a 5 a livello regionale e nazionale. E questo grazie soprattutto al nostro gruppo di allenatori e di dirigenti che crede in una visione del calcio moderna, condivisa, che parta dalla crescita del ragazzo e metta l’eccesso di agonismo e l’eccessiva competitività in secondo piano rispetto invece alla riscoperta di uno sport che deve essere essenzialmente un gioco, che esalti i valori dell’amicizia e dello stare insieme, che generi divertimento e serenità. Poi, se un ragazzo ha la stoffa del campione, abbiamo tutte le competenze per aiutarlo a sviluppare le sue potenzialità e per poterlo indirizzare verso un percorso agonistico importante. Non a caso la Prima Squadra dell’Albano, che milita nel Campionato di Serie C1, è composta quasi interamente da giocatori cresciuti nella nostra Scuola Calcio, a dimostrazione che con la metodologia che applichiamo, chi ha talento e sicuramente in grado di essere valorizzato. Chi pensa invece che lo sport richieda aggressività e agonismo esasperato e chi ritiene che davanti si trovino sempre nemici da combattere e non altri ragazzi con cui giocare e crescere insieme, anche se hanno una maglia diversa dalla nostra, probabilmente fa bene a cercare altre strade per sé e per i propri figli. E il fatto che l’abbandono sportivo abbia raggiunto nel nostro Paese livelli preoccupanti la dice lunga sulla interpretazione corretta della pratica sportiva.”

Dopo gli interventi dello Staff si è svolto un dibattito su alcuni aspetti su cui si è avviata da parte di tutti una attenta riflessione e da cui sono stati tratti alcuni interessanti spunti per migliorare ulteriormente la qualità della vita e delle attività del Club. Contributi molto apprezzati da Sette e compagni, a dimostrazione che una alleanza tra tutte le componenti è fondamentale per garantire il raggiungimento di tutti gli obiettivi che in questa bella serata sono stati condivisi.

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