Le ultime speranze dell'Under 19 del Lazio di giocarsi l'accesso ai Quarti di questo TDR calabrese, si dissolvono con la decisione del Giudice Sportivo di omologare la contestata sconfitta della squadra di Forte, fortemente condizionata, a giudizio dei vertici del Comitato Regionale Lazio che ieri in serata hanno elevato ricorso per errore tecnico del direttore di gara che,se accettato, avrebbe invalidato la partita con la conseguente ripetizione. Come esposto dal Giudice nella sentenza, l'arbitro ha riportato sul referto che ha ammonito il giocatore nr.8 per proteste (lontano dal gioco e che dai filmati appare disinteressato) e non il nr.6 che ha effettuato una evidente e reiterata trattenuta a pochi centimetri dal Direttore di Gara. Il regolamento è chiaro, ma l'applicazione e delegata all'interpretazione dell'arbitro. Anche quando risulta bizzarra e chiaramente disallineata da quanto visto e contestato formalmente dagli stessi dirigenti laziali. Il fatto che l'arbitro abbia indicato chiaramente che il giocatore sia stato ammonito per proteste e non per il fallo fischiato per aver ostacolato la ripartenza, ha impedito l'uso dell aprova televisiva, ammessa solo in caso di chiara sostituzione di persona.
Partita contro il Veneto che avrà valore, ai fini della classifica, solo per gli avversari. Peccato, perchè il lazio di Paolo Forte avrebbe meritato di giocarsela fino alla fine. Ma questo, anche se non ci piace, è il Futsal.
@marcogiustinelli
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