venerdì 29 novembre 2024

RAPPRESENTATIVE FUTSAL: L'UNDER 19 PARTE ANCORA ... FORTE!

Paolo Forte atto quarto. La Rappresentativa Under 19 parteciperà alla sessantunesima edizione del Torneo delle Regioni di Calcio a 5 ancora sotto la direzione dell’esperto tecnico colleferrino. Il torneo nasce nel 1959 come modalità di selezione per la squadra di calcio in vista delle Olimpiadi di Roma del 1960, per diventare poi l’appuntamento annuale che tutti conosciamo e apprezziamo. 

Il futsal debutta nel 1985 con la sola categoria Juniores, quella che oggi è l’Under 19, per poi arricchirsi, nel corso degli anni, con Femminile, Under 15 e Under 17, arrivando all’odierna configurazione.

Ed è proprio nella categoria principe dell’attuale Under 19 che il Lazio vanta il maggior numero di vittorie. In ben nove occasioni i ragazzi più grandi hanno alzato al cielo la Coppa dei più bravi. Segue, a distanza, il Veneto con cinque successi. L’ultima volta che il Lazio ha arricchito la bacheca di Via Tiburtina, nella categoria Juniores, è stato nel 2018 in Umbria, con la selezione allenata da Salvatore Corsaletti.

Mister Forte, per la quarta volta sei sulla panchina dell’Under 19 del Lazio. Come vedi questa tua nuova avventura al TDR?

“Innanzitutto, vorrei ringraziare il nuovo Presidente del CR lazio, Roberto Avantaggiato che, insieme a Marco Tosini ha voluto confermarmi la fiducia. Per me è un onore, oltre che una bellissima responsabilità, allenare questi ragazzi che rappresentano l’élite del Settore Giovanile della nostra regione. Ogni volta è una esperienza nuova, con nuovi giocatori, nuovi avversari e, quest’anno, anche con nuovi collaboratori. L’unica costante che rimane, è l’emozione che si prova a rappresentare il nostro Comitato e la nostra regione. Nonostante l’età e l’esperienza è sempre un nuovo inizio da affrontare con entusiasmo e determinazione.”

Con che aspettative parti per l’edizione 2025 del TDR?

“Le aspettative sono quelle, come sempre, di fare bene, di onorare questa maglia dentro e fuori dal campo. Siamo il Lazio, la regione italiana con più trofei conquistati. Dobbiamo dimostrare di meritare la storia che tanti, prima di noi, hanno scritto. E questo, al di sopra dei risultati agonistici. Il TDR si vince prima di tutto con la correttezza e il Fair Play e poi con il pallone in mezzo ai piedi. È il messaggio che molto chiaramente ci ha inviato il nostro Presidente e che io condivido al mille per cento.”

Quali ritieni siano i punti di forza del tuo gruppo?

“Io scendo in campo sempre e solo per vincere, indipendentemente dall’avversario. E questa mentalità voglio trasmetterla anche a questa nuova squadra. Ovviamente sono consapevole di poter fare affidamento solo sui giocatori tesserati per i club le cui prime squadre giocano nei campionati regionali, ma siamo sicuri che riusciremo a formare un gruppo competitivo che darà filo da torcere a chiunque ci troveremo davanti. Poi sarà il campo, come sempre, a dare il verdetto definitivo.”

Come sarà formato lo Staff della Rappresentativa Under 19 2025?

“Sarò affiancato in panchina da Carmine Napolitano, un allenatore giovane e preparato che conosce benissimo le realtà del Lazio sud. Come Dirigente Accompagnatore mi affiderò all’esperienza e alla competenza di Massimo Mattei, mentre per curare la preparazione dei portieri ho chiesto a Gino Pappa di unirsi a noi. Un mix di esperienza, innovazione e competenza al servizio dei ragazzi e delle società a cui appartengono.”

A proposito di società, che rapporto avrai con i club?

“Ascolto e massima collaborazione. La Rappresentativa è di tutto il movimento regionale e tutti siamo coinvolti in questa bella avventura che si rinnova ogni anno. Raccoglieremo le indicazioni e le segnalazioni dei tecnici che, meglio di noi, conoscono le potenzialità dei ragazzi Organizzeremo gli stage cercando di rispettare al massimo i tempi e gli impegni delle società che ci inviano i ragazzi. Non vogliamo stressare il sistema, ma fare di tutto per lavorare insieme a tutte le componenti del nostro movimento che, ricordiamo, è tra i primissimi in Italia.”

Il presidente Avantaggiato e lo stesso Tosini hanno ribadito la necessità della massima armonia e unità all’interno di tutto il gruppo delle Rappresentative.

“Condivido in pieno le indicazioni dei vertici del Comitato Regionale. Dobbiamo muoverci tutti nella stessa direzione e rispettando le stesse regole. Se riusciremo a fare squadra tra tutti gli Staff, questo rappresenterà un ulteriore elemento di forza quando saremo al Torneo delle Regioni. Il sostegno reciproco, la condivisione di idee e soluzioni, sono fondamentali per ottenere il massimo. È vero che siamo quattro squadre, ma quando sarà il momento la maglia che indosseremo avrà lo stesso colore e la vittoria di uno sarà la vittoria di tutti. Se riusciremo a muoverci in questa direzione, e io sono sicuro che lo faremo, avremo portato a casa il primo fondamentale successo di questa esperienza. A tale proposito faccio il mio più grande “in bocca al lupo”, insieme a tutto il mio Staff, a Mister Davide Fazio, a Mister Matteo Fiorentini e a Mister David Calabria e ai loro collaboratori. Insieme vivremo un grande TDR!”

FUTSAL IN ROSA: PARTE LA SPERIMENTALE UNDER 13

Il passare degli anni e il progressivo coinvolgimento della donna in tutti gli ambiti della vita sociale del paese, ha fatto in modo che anche l’altra parte della mela si avvicinasse al mondo della palla che rotola, dapprima come tifose e poi, in maniera sempre più significativa, come praticanti attive dello sport più bello del mondo. E il futsal, fortunatamente, non è sfuggito a questa evoluzione e oggi sono sempre di più le bambine e le ragazze che indossano maglia e pantaloncini per sfidarsi su sintetico e parquet.

Per agevolare la partecipazione, la Federazione ha permesso, nell’attività di base e nella prima fetta del settore agonistico, la coesistenza di ragazzi e ragazze all’interno dello stesso gruppo squadra, permettendo che le ragazze potessero essere anche di un anno più grandi dei compagni di squadra maschi. Anche se questa pratica è ancora largamente diffusa, si è cominciato, negli ultimi anni, ad organizzare, in modo sempre più sistemico, appositi campionati dedicati esclusivamente alle ragazze e alle bambine. In tutto questo, il Lazio, come spesso è accaduto, ha fatto da apripista, e, ad oggi, è l’unica regione in Italia in cui sono presenti tutte le categorie del calcio a cinque femminile, dalle bambine Under 10 alla ragazze della Serie C.

“Abbiamo fatto un gran bel lavoro – sorride Marco Tosini, Responsabile della Lega Nazionale Dilettanti per il Calcio a cinque del Lazio – La domanda di Calcio a 5 da parte delle ragazze è cresciuta gradatamente negli ultimi anni, per poi esplodere nel post pandemia. E come Comitato Regionale abbiamo voluto dare una risposta importante, condividendo con il Settore Giovanile e Scolastico l’organizzazione dei primi campionati federali per le ragazze e dei primi incontri per le bambine più piccole”.

Una disciplina, il futsal, che sembrerebbe particolarmente adatta a bambine e ragazze?

Dal punto di vista tecnico, la possibilità di giocare su un campo di dimensioni più ridotte e con meno giocatrici rispetto al calcio a 11, sicuramente favorisce l’apprendimento delle basi del calcio, dando la possibilità, tra l’altro, di usufruire delle palestre durante l’attività scolastica, dove tanti club si stanno proponendo in un crescente clima di collaborazione, proprio con le Scuole Elementari e Medie. Poi, si sta andando verso la complementarietà tra le due discipline. Il nostro obiettivo rimane quello di diffondere i valori del calcio a tutti i livelli, proponendo stili di vita sani e partecipativi. E in questo credo che le ragazze possano prendersi un ruolo di assolute protagoniste. E in questo percorso, che è solo agli inizi, noi, come Lega Nazionale Dilettanti del Lazio abbiamo voluto esserci con entusiasmo e passione, a fianco delle società che rappresentiamo e che sono il vero e proprio motore del progetto. A loro va il merito principale e, ovviamente, tutto il nostro sostegno.”

E quali sono le iniziative che il Comitato Regionale sta mettendo in campo a sostegno del futsal in rosa?

“Oltre alla organizzazione dei campionati di categoria, stiamo lavorando, grazie anche al sostegno del Presidente Roberto Avantaggiato, sulla promozione e sulla visibilità del movimento. La novità più importante la vedremo in atto proprio all’inizio del nuovo anno, dove, in coincidenza con le Final Four di Serie C, che si svolgeranno a Guidonia il 5 e 6 gennaio prossimi, faremo scendere in campo, prima della finale femminile, due Rappresentative Sperimentali Under 13 con ragazze provenienti dalle Delegazioni Provinciali di Roma e Viterbo”.

Proprio dalla Tuscia arrivano significative adesioni a questa iniziativa

“Sono stato nei giorni scorsi – continua Tosini – ospite della Delegazione di Viterbo, dove ho avuto il piacere di incontrare diversi club che stanno credendo nel coinvolgimento della componente femminile del calcio a cinque. Da questo incontro è nata l’idea di regalare alle nostre giovanissime atlete questo evento, dedicato a loro a margine delle finali regionali di Coppa Italia. Ce la metteremo davvero tutta per fare in modo che tutto questo rappresenti una vera e propria festa del futsal femminile, dando la giusta visibilità all’entusiasmo e alla voglia di partecipare che gira intorno al desiderio di giocare a calcio da parte di tante giovani e giovanissime donne.”

giovedì 28 novembre 2024

CALCIO "SPECIALE" : ALBANO LABORATORIO DI UN CALCIO SEMPRE PIÙ APERTO ALL'ATTENZIONE ALL'ALTRO!

 SIGLATO L'ACCORDO CHE VEDE IL FUTSAL PARTNER DEL CALCIO "SPECIALE". ALBANO CALCIO A5 E ALBANO PRIMAVERA INSIEME NEL NOME DELLA SOLIDARIETÀ E DELL'INCLUSIONE.



Il calcio rappresenta per noi italiani lo sport nazionale. 

Cambiamo partito, religione, luogo delle vacanze, posto di lavoro, qualche volta la moglie o il marito, ma mai la squadra del cuore. 

Di calcio siamo appassionati, spesso ne parliamo male, talvolta malissimo, ma rimane sempre quell’amore che non si dimentica mai e che ci porteremo nel cuore tutta la vita. 

E quando due appassionati veri si incontrano, come i due “Stefani”, Sette e Soro, il rischio è che si inneschi una reazione a catena tale da far rimanere a bocca aperta e occhi spalancati. 

L’uno, fautore di un calcio a 5 moderno, coinvolgente, che sappia aggregare, condividere, integrare e includere. L’altro … pure!

 Ambedue vantano un palmares da far invidia a più di un club e, ciliegina sulla torta, tutti e due sono leader di due club che si chiamano entrambi Albano! Albano calcio a 5 per Stefano Sette e Albano Primavera per Stefano Soro

Le differenze tra le due società sono, scherzi a parte, importanti, ma non troppo. 

Sette si occupa di bambini e ragazzi e Soro è una icona a livello nazionale e internazionale dello sport dedicato ai giovani che fanno parte dell’universo della fragilità, arruolando tra le sue fila atleti che appartengono alle categorie che soffrono di patologie a livello mentale. 

Una missione che Stefano Soro porta avanti da tutta una vita e che ha saputo coniugare con la sua passione, vissuta da giocatore prima e poi da allenatore e dirigente, per la palla che rotola.

Due personalità e due progetti destinati ad incontrarsi. 

E così è stato. 

Da questa stagione sportiva, l’Albano calcio a 5 sostiene ufficialmente le attività dell’Albano Primavera, mettendo a disposizione i propri impianti di gioco e il materiale tecnico necessario per vestire gli atleti “speciali” di Stefano Soro. 

Alla presenza del Direttore Generale dell’Albano Calcio a 5, Marco Giustinelli, Sette e Soro hanno siglato l’intesa che li vedrà collaborare per la realizzazione di un percorso sportivo e agonistico aperto a tutti i livelli dello sport, con particolare attenzione alle iniziative che la FIGC da qualche anno dedica a questa categoria di atleti “speciali”.

“Abbiamo voluto dare un ulteriore slancio alla collaborazione già in atto da anni con Stefano e il suo gruppo – dice Stefano Sette – La nostra Famiglia è da sempre sensibile alle tematiche sociali e ha sempre messo a disposizione dell’Albano Primavera i propri impianti sportivi a titolo, ovviamente, gratuito. Ma è arrivata l’ora – prosegue il patron dell’Albano calcio a 5 – di alzare il livello della collaborazione, mettendo a disposizione anche la nostra struttura di comunicazione e la fornitura del materiale tecnico per le gare. Inoltre, stiamo perfezionando l’accordo che ci vedrà come partner nella iscrizione alla Quarta Categoria della Lega Nazionale Dilettanti, fin dalla prossima stagione sportiva.”

Albano diventa così un laboratorio di inclusione dove lo sport è vissuto in quanto tale, dove ogni forma di pietismo viene messa da parte per dare spazio ad una solidarietà autentica, da sportivo a sportivo, da uomo a uomo. 

Il calcio è bello da vedere, bellissimo da praticare, entusiasmante da sostenere e da seguire, ma per qualche ragazzo rappresenta una vera e propria ragione di vita, un modo in cui lo sport restituisce una piccola, ma significativa parte, di quello che la vita ha tolto. 

E questa scintilla va alimentata, va trasformata in un incendio che sappia coinvolgere tutti noi nel turbine della solidarietà e dell’attenzione all’altro. 

Un valore aggiunto per tutti gli atleti, per i tecnici, per i dirigenti, per i tifosi di quella che ci si augura di cuore possa diventare una famiglia “allargata” attraverso lo sport che noi tutti amiamo!

UNA VITA DA PORTIERE: IL RUOLO "SOCIAL DI ALESSANDRO CASCIOTTI"

 IL "NUMERO 1" DEL CLUB CASTELLANO HA MIGLIAIA DI FOLLOWER CHE SEGUONO LE SUE GESTA SPORTIVE SU INSTAGRAM E FACEBOOK. PER IL SECONDO ANNO VINCE IL "PLAYER SOCIAL CHALLENGE"


Venticinque anni fa, era il 1999, Luciano Ligabue cantava “Una vita da mediano”, ispirandosi alle vicende calcistiche di Gabriele “Lele” Oriali. 

Un brano che identificava un ruolo sul campo ad un modo di vivere. Se dovessi ispirarmi al grande Luciano, probabilmente farei riferimento ad un altro ruolo, quello del portiere e la mia figura di riferimento non potrebbe non essere, per quanto riguarda il quotidiano, quella di Alessandro Casciotti, portiere di calcio a 5 che difende la porta dell’Albano Calcio a 5 di Stefano Sette e della sua famiglia, storicamente legata al mondo del futsal. 

E come me, la pensano le centinaia di persone che seguono le gesta del nostro eroe attraverso i social media. Alessandro Casciotti ha vinto, per la seconda volta, il premio per il giocatore dell’Albano più seguito sui social e il Club lo ha voluto premiare con una targa ricordo e una bottiglia “speciale” offerta dallo sponsor “Io vino”, la prestigiosa enoteca di Piazza Gramsci che da anni sostiene le attività del club castellano.

La presenza sui social – dice Marco Giustinelli, giornalista e scrittore, che cura la comunicazione per la società della Famiglia Sette – è importante perché, negli anni, è diventata il mezzo principe per dialogare con nuove e vecchie generazioni. Abbiamo, attraverso la frequentazione di piattaforme come facebook o instagram, condividere i valori dello sport e valorizzare le attività del club, con decine di migliaia di tifosi e appassionati del nostro sport. E un testimonial come Alessandro è una ulteriore freccia al nostro arco per raggiungere i nostri sostenitori e pubblicizzare al meglio un messaggio di sport legato alla integrazione, alla inclusione, alla creazione di un ambiente sano e sicuro da mettere a disposizione dei nostri bambini e ragazzi. Complimenti, quindi a Alessandro, e grazie per aver messo la sua immagine a disposizione dell’Albano calcio a 5.”

giovedì 21 novembre 2024

FUTSAL INTERNAZIONALE: LA CINA SCOMMETTE SU CRISARI

IL TECNICO ROMANO DOPO L'ESPERIENZA IN NORVEGIA ALLENERÀ LA NAZIONALE DEL DRAGONE



Una avventura iniziata con il logo del Comitato Regionale Lazio, quella di Silvio Crisari, globetrotter del futsal, che ha ricevuto l’investitura ufficiale di nuovo Commissario tecnico della Nazionale della Repubblica Popolare Cinese. Pluricampione d’Italia con le Rappresentative del Lazio, l’allenatore romano, dopo lo scudetto conquistato con i Giovanissimi al Torneo delle Regioni in Umbria, aveva ricevuto l’invito della Federazione Norvegese ad allenare la nazionale dei vichinghi. 

Una esperienza supportata da risultati insperati per il paese nordico, che lo ha catapultato sul grande scenario internazionale come uno dei selezionatori più accreditati nella gestione dei team nazionali.

 Terminato il ciclo con la nazionale norvegese, Crisari ha accettato l’incarico dalla Federazione cinese di cimentarsi nella difficile impresa di portare la nazionale del dragone tra le prime realtà mondiali.

Poliglotta, scrittore, imprenditore, Silvio Crisari vive praticamente in aereo, attraversando per lavoro e per passione sportiva i cinque continenti: da Roma, dove continua ad avere interessi professionali, a Dubai, a Oslo, a Tokio e ora, anche a Pechino, passando per Vietnam e Stati Uniti.

Una bella storia, iniziata nei Circoli della Capitale per approdare in quello che si è poi rivelato il suo autentico trampolino di lancio, il Comitato Regionale Lazio dove, grazie alla fiducia accordatagli dal Presidente Zarelli e dal compianto Pietro Colantuoni, ha avuto l’opportunità di realizzare il sogno di ogni allenatore, quello di alzare al cielo la Coppa dei più bravi d’Italia. E dopo il tricolore il sogno continua ancora più in grande, portare la Cina nell’olimpo del futsal mondiale.


venerdì 15 novembre 2024

RAPPRESENTATIVE FUTSAL LAZIO: SI PARTE!

 

Il Comitato Regionale Lazio sceglie gli Staff delle Rappresentative di Futsal

Il Torneo delle Regioni rappresenta la vetrina più importante della Lega Nazionale Dilettanti a livello giovanile. Nel Calcio a cinque il Lazio, con i suoi diciassette titoli conquistati, è al vertice della classifica nazionale, seguito da Veneto e Sicilia. 

Un appuntamento che nelle categorie Under 19, Under 17, Under 15 e Femminile, coinvolge, nella fase di selezione, centinaia di ragazze e ragazzi provenienti da tutte le società della regione. Ciascuna Rappresentativa è affidata ad un Team Tecnico selezionato a sua volta dal Comitato Regionale. Il lavoro di coordinamento delle varie squadre è affidato al Responsabile Regionale, Marco Tosini.

“Siamo pronti per partire con la prima fase delle attività delle Rappresentative di Futsal – ci dice Tosini – Abbiamo individuato i selezionatori che saranno il punto di riferimento di ogni Staff tecnico da oggi fino al termine del Torneo delle Regioni 2025. Confermati Mister Paolo Forte per l’Under 19 e Mister Davide Fazio, che passa dall’Under 15, con la quale si è laureato Campione d’Italia due edizioni fa, all’Under 17. Un gradito ritorno, invece, è quello di David Calabria, figura iconica del nostro movimento, al quale sarà affidata la selezione femminile. I più giovani dell’Under 15 saranno selezionati da una new entry, al quale diamo un caldo benvenuto, Mister Matteo Fiorentini. Stiamo mettendo in campo un progressivo avvicendamento tra tutti gli allenatori, in modo da mettere a disposizione dei nostri giovani talenti nuove metodologie e nuovi stili di conduzione, con tecnici di comprovata esperienza e professionalità.

Il presidente del Comitato Regionale Lazio, Roberto Avantaggiato, ha voluto incontrare gli Staff delle Rappresentative di Calcio a cinque nella Sala Conferenze della lega Nazionale Dilettanti a Via Tiburtina. 

“Il mio più grande “in bocca al lupo”, unito a quello di tutto il Consiglio Direttivo, alle ragazze e ai ragazzi che, insieme agli staff tecnici e ai dirigenti, rappresenteranno la nostra regione al prossimo Torneo delle Regioni – ha esordito il Presidente - Vorrei ricordare a tutti che la filosofia di questo Comitato Regionale è, da sempre, stata quella di anteporre i valori ai risultati e di coinvolgere giocatrici e giocatori provenienti dal maggior numero di società possibili. Ai ragazzi chiediamo di onorare al meglio la maglia del Lazio, come hanno fatto generazioni prima di loro. Nel segno del rispetto degli avversari, dei direttori di gara, del pubblico e dell’organizzazione che ci ospiterà. Ai tecnici ricordo il loro ruolo principalmente di educatori e di esempi per i più giovani. Il Lazio si deve distinguere per Fair Play e correttezza in campo e fuori. I risultati sono la logica conseguenza dei comportamenti in campo. Naturalmente ci auguriamo di arricchire con nuovi trofei la nostra bacheca che, ad oggi, per quanto riguarda il calcio a cinque, è la più fornita di tutta la penisola.”

Avantaggiato ha tenuto più volte a sottolineare che le selezioni regionali rappresentano il biglietto da visita del Lazio a livello nazionale e che si debbono distinguere per sportività e comportamenti dentro e fuori del campo da gioco. Inoltre, ha precisato il presidente, è fondamentale che tutti i gruppi si coordinino con identiche modalità, a partire dalla comunicazione, che verrà gestita direttamente dall’Ufficio Stampa del Comitato Regionale.

“Ricordiamoci – ha concluso il Presidente – che il Comitato è un organismo al servizio delle Società e questo principio è valido anche e soprattutto per le Rappresentative. Convocazioni, allenamenti, gare amichevoli di preparazione, vanno organizzati tenendo conto delle esigenze dei club. Il nostro obiettivo rimane quello di valorizzare il lavoro che tutto il movimento sta mettendo in campo. Le Rappresentative sono di tutti e tutti dobbiamo collaborare alla ottimale riuscita delle attività. Buon lavoro a tutte e a tutti!”

Ufficio Stampa

Comitato Regionale Lazio FIGC LND